venerdì 6 marzo 2009

Vivere

I desideri come anatre volano,
come saltatori dal trampolino
e sotto loro si distende il vuoto.

Tu dici "Vivere" ma questo è vivere,
non è quel circolo di grattacieli
o un giro di perle intorno al tuo collo.

È il sorriso improvviso che disegna
il sole, l'immotivata allegria
di un attimo perduto lungo il tempo.

Per questo io con le mie scarpe vecchie
cammino strade senza alcuna meta,
per questo lascio che tu mi sorprenda
come il primo fiore di primavera.


Fotografia: Jupiter

giovedì 5 marzo 2009

Quando guardate una foto

In quante foto i turisti stranieri
mi avranno immortalato? In quanti album,
su quanti mobili, armadi e scaffali
a Tokyo, Osaka, Seattle, Francoforte
distratto passerò con la mia borsa
davanti al Duomo o al Castello Sforzesco?

Piccoli istanti di me così vivono
lontano, in altre vite, in altri mondi
e amici conoscenti, sconosciuti
a gente estranea diranno chissà
chi sarà il tizio che passa là dietro,
chissà quale sarà mai la sua vita...

Quando guardate una foto, pensateci.


mercoledì 4 marzo 2009

Schiele

Il gesto antico di una donna che
si aggiusta le calze - quasi un disegno
di Egon Schiele sbocciato nel mattino.


Egon Schiele, "Donna appoggiata con calze verdi"

martedì 3 marzo 2009

Il miracolo della primavera

È più rosso il palazzo tra Via Dante
e Via San Prospero sotto ad un cielo
azzurro e terso: si è solo avverato
il miracolo della primavera.


Foto di Luigi Petrazzoli, da "Panoramio"

lunedì 2 marzo 2009

Un minuto di felicità

La fontana inquadrata nella Porta
del Filarete, piccole silhouettes
nere di giapponesi in controluce,
il cielo di marzo tra sole e nuvole;
il fumo buono delle caldarroste
che si eleva dal chiosco della piazza

Un minuto così, dolce, sospeso,
piccolo spazio di felicità.


domenica 1 marzo 2009

Dalla finestra a Nord

Cineserie nel cielo occidentale
colline pitturate sullo sfondo
in un velo leggero di farfalla.

La primavera è un gusto di giardini
ed un chiarore nuovo nella sera
che sa di terra e di fiori speziati.

Tatuato sul cielo, il Resegone.

sabato 28 febbraio 2009

Se un pensiero improvviso

Se un pensiero improvviso ti solletica
con tocco bianco e leggero di piuma
ed un ricordo si stacca dal tempo
come una lastra azzurra dal ghiacciaio
allora arriverò alla frontiera
- com'ero, come sono, non lo so -
ad appoggiare un cielo dietro noi.
E le fotografie si scioglieranno
in una pioggia fulgida di abbracci
- come se la scena si trasformasse
in pellicola cinematografica
e fotogramma dopo fotogramma
il tempo si riavviasse insieme a noi.