davanti a quelle tue diversità,
ai colori che cambiano improvvisi
come le calze in nylon di una donna,
agli abiti velati che già scivolano
con un fruscio d’ali. Siamo stupiti
davanti a tutte le tue meraviglie,
a quei misteri insondabili come
i cuori degli amanti e il loro nulla
che diventa infinito con un bacio.
Ci soffermiamo ammaliati davanti
alla bellezza, a visioni fantastiche
come sogni notturni, a quell’essenza
che svapora nel sole del mattino.
E tutto questo dunque è il nostro vivere.
Jack Vettriano, "Bagnanti narcisisti"
1994