"Tutta la ruvida esistenza del mondotrovava rifugio in questi oggetti".ADAM ZAGAJEWSKI, Dalla vita degli oggetti
La luce del giorno bagna le solite
cose, inonda la stanza e fa riflettere
il vetro del tavolino, disegna
un baffo iridato un raggio di sole.
Gli oggetti parlano, sì, Zagajewski:
comunicano soltanto esistendo,
posati sulla libreria o spostati
di un centimetro da una mano altrui.
Anche qui danza l'ago del barometro.
JEREMIAH STERMER, “LA TAVOLOZZA DELL’ARTISTA”
2023