Un urlo di seta l’amore - grida
il suo canto al mondo mentre la notte
scende a coprire la città e le cose.
Non abbiamo bisogno di parole,
di una voce che costruisca frasi:
ci basta appartenerci nel momento.
Restiamo lì, sospesi come petali
di rosa presi nella ragnatela
dorata del sogno, vivi e leggeri.
VLADIMIR KUSH, “MORNING BLOSSOM”
2015