Le primule

Di come s'aprono lievi le primule,

improvvisamente gialle nel prato,

delicati fiori ad acquarello,

di questo oggi parliamo, di lucertole

a fare capolino dalle mura,

a rallegrare questo sole nuovo

che ha il sapore della primavera

e in un attimo fa allegri anche noi.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2023

Ho piantato i giacinti

Ho piantato i giacinti - tornerà

primavera presto, se anche la neve

cadrà sulle foglie vecchie e sui prati:

la leggo nei tramonti che leggeri

si fanno aspettare come una donna,

la leggo nelle gemme di velluto

delle magnolie, stelle dentro un bozzolo.

Ho piantato i giacinti - attenderò.

FOTOGRAFIA © OSCAR HELGSTRAND/UNSPLASH

2023

Il miele a primavera

«Sai cos’è il miele a primavera?» restano

vive le parole del vecchio matto,

le comprendi annusando questo aroma

di mele che viene dai fiori bianchi

persi in un rosso oceano di fotinie.

Ma lui con il suo zaino di ricordi

ha già preso la strada per i boschi

come un folletto, un satiro di fiume.

FOTOGRAFIA © JACKMAC34/PIXABAY

2022

La solita abitudine

"Non sono i ragionamenti a far muovere

le persone. Sono le emozioni".

NATSUME SŌSEKI, Il signorino

I ranuncoli nel vaso di vetro,

la finestra aperta che introduce

un riquadro di cielo e il verde nuovo

delle foglie, la solita abitudine

che mi conforta e mi lascia tranquillo

- la radio suona una musica lounge

che galleggia sul pomeriggio lento

e sul libro di Natsume Sōseki.

HENRI MATISSE, "LA FINESTRA"

2022

Il tulipano nero

Il tulipano nero è fiorito

liberando dal suo turbante cremisi

la stella bianca dello stame - brilla

in quel cielo di antere e di pistilli

tinto in colore porpora di Tiro.

E di notte racchiude i suoi gioielli

nello scrigno duplice dei suoi petali.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

Edificio pericolante

Il ciliegio davanti all'edificio

pericolante è fiorito - che importa

se i vecchi muri possono crollare?

In quel luogo dove sono precluse

le corse dei bambini e gli abbracci

degli innamorati, almeno rilancia

la voce solida della bellezza.

FOTOGRAFIA © DIAMOND GEEZER/FLICKR

2022

Allegro pastorale in Mi maggiore

La vita è una variazione su un tema,

i giorni si vestono di tramonti

e nuvole, di luci e di riflessi

nel vetro di un tavolo da caffè.

I semi antichi germogliano ancora

- sottofondo nella mente risuona

l'Allegro pastorale in Mi maggiore

dalle Quattro stagioni di Vivaldi.

FOTOGRAFIA © BENSON KUA/FLICKR

2022

La poetica della primavera

Le forsizie dettano la poetica

della prima primavera, dipingono

vive nuvole gialle nei giardini

- concorrono camelie giapponesi

come le pennellate di Monet

e le aeree chiome di peschi e pruni,

emuli dei frutteti di Van Gogh.

Ogni parco si trasforma in museo.

VINCENT VAN GOGH, "FRUTTETO CON PRUNI IN FIORE"

2022

La lezione del vento

Inseguo il soffio del vento, cammino

rasente i muri per vedere dove

ha casa - ma mi conduce lontano,

mi guida per boschi e per valli, lascia

che io scopra il sentiero illuminato

da raggi di sole scesi dai rami:

e così ho imparato la sua lezione.

FOTOGRAFIA © PXHERE

2022

Primavera dada

La primavera è una poesia dadaista.

I suoi mille ritagli colorati

si uniscono a formare l'emozione

estetica - qui la stella speziata

di una magnolia, là i pruni del viale

che imitano un viale giapponese

sfruttando la montagna sullo sfondo.

I colori fanno la differenza.

FOTOGRAFIA © WALLPAPERFLARE

2022

Shoganai

Tu che leggi, io che incasello sillabe

- la sera è scesa come nevicata,

tacciono i telegiornali che sputano

bombe sulle città dell'Ucraina.

Tu che pensi, io che cito Aragon:

"Si dovrà vivere ancora…", mia cara.

Intanto i pruni del viale fioriscono

come fosse una stampa giapponese.

ILLUSTRAZIONE DI TOKURIKI TOMIKICHIRO

2022

Segni di primavera

Segni di primavera nella strada

come un cane che scodinzoli al sole

- grassi boccioli erompono da steli

e sembrano sapere che è domenica.

Noi ci guardiamo e la strada ci chiama,

i boschi invitano le nostre scarpe,

mostrano tappeti di foglie soffici,

fiori-gioielli sparsi sulla terra.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

Fiori di ciliegio

Veli sui rami i fiori di ciliegio

- rileggo Bashō per sentire l'eco

dei petali che cadono, per scorgervi

un riflesso di luna o un suono leggero

di acque correnti. Mi porto la luce

negli occhi, anche le nuvole mi sembrano

corolle ormai sul punto di cadere.

FOTOGRAFIA © NARENDER JASWAL/PEXEL

2022

Nel cuore della primavera

La vita sale della terra, spinge

le dita verdi sulla proda, copre

con la sua manica la pelle brulla,

entra nel cuore della primavera,

rinnova l’essere e il suo fuoco arde

pronunciandosi in quei gialli ranuncoli,

in quei fiori di cera che erompono,

scoppiando come folgore nel buio.

La goccia di rugiada

Il tulipano aspetta primavera,

il germoglio fuoriesce dal bulbo

disegnando una spirale perfetta.

La goccia di rugiada incastonata

nel suo cuore riflette un universo

di luce e di cielo - così è l'amore

che ti porto, fiorisce di poesia.

FOTOGRAFIA © WALLPAPERUP

2022

La terra è Danae

Scende il risveglio come pioggia d'oro:

la terra  è Danae e si lascia amare,

per ora gonfia le gemme sui rami,

tratteggia amenti di noccioli,

dissemina le primule nei fossi,

sparge nei prati viole e margherite.

La primavera nascerà nei fiori

di ciliegio, dentro il nuovo tepore.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

Anticipo di primavera

Si libra la farfalla sul corbezzolo

smaniosa di una nuova primavera

- ma ora è febbraio, non è che un anticipo,

un'illusione già pronta a svanire

nei venti del nord, nelle tramontane

che imbiancheranno vette di montagne.

Che importa? Io e l'aglaia dell'ortica,

seguaci di Orazio, cogliamo il giorno.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

Nel giallo di una primula

Nel giallo di una primula tu leggi

primavera, la musica di un haiku

fiorito sulla proda - ma le barche

ancora dormono legate ai pali

e si rispecchiano brulle le sponde.

Hai dentro come un germoglio d'amore.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

Le magnolie fiorite

Le magnolie fiorite sono un mondo

purpureo, un labirinto di velluto

in cui il pensiero si perde seguendo

il filo d’Arianna della bellezza.

Ne prendono luce i giardini, versano

squarci di cielo azzurro dentro i rami

vestiti soltanto di fiori, giocano

a nascondino coi raggi di sole.

FOTOGRAFIA ©️ DANIELE RIVA

2021

Un cielo verde erba

Le nuvole bianche dei pruni fanno

del giardino un cielo verde erba

come un disegno fatto da un bambino.

L'avanguardia dei lillà già fiorisce

omaggiando "La terra desolata",

spinge i suoi grappoli dentro al mattino.

Il momento ora vive un déjà vu

o soltanto ritorna dentro il ciclico

scorrere del tempo e delle stagioni.

E le foglie le ha dipinte Monet.

VINCENT VAN GOGH, "GIARDINO CON PRUNI IN FIORE"

2021