Se parlo al vento è perché tu l’intenda
e come un’eco dopo mi risponda
- meglio il sussurro di questo silenzio,
di questo tacere alto delle stelle.
Se lancio le parole nella luce,
se le cavo dall’ombra, dalla terra
è perché giungano nel tuo giardino
e con amore le faccia fiorire.
RAFAL OLBINSKI, "OUVERTURE"
2025