lunedì 30 settembre 2024

Ora che inizia l’autunno

Tendimi la mano, la rosea luce
del sole al tramonto che fiorisce
sul tuo viso ora che inizia l'autunno.

Lascia che le foglie in volo veleggino
come meduse sul mare del cielo,
che il vento amante scompigli i capelli.

Quando verrà l'inverno io sarò
il pettirosso fedele in giardino.



MIHAI CRISTE, "IL BACIO DELL?AUTUNNO", PART.

2024

domenica 29 settembre 2024

Eccolo il ricordo

Eccolo il ricordo, involontario
o misteriosamente ricercato,
evocato come stanco fantasma,
inseguito sui passi che svaniscono
- immagina di dover tallonare
qualcuno sulla neve che si scioglie.
Eppure, infine, eccolo lì, seduto
un istante a prendere fiato prima
di riprendere la via dell'oblio.



IMMAGINE GENERATA CON INTELLIGENZA ARTIFICIALE

2024

sabato 28 settembre 2024

Si susseguono le onde

Si susseguono le onde - l’estate
è finita quando hanno riportato
gli ombrelloni nella rimessa e nuda
e desolata è rimasta la spiaggia.

Si susseguono le onde e continuano
incessanti a riversarsi, a disperdere
riflessi d’oro come tante stelle.
L’amore tra mare e terra è compiuto.



FOTOGRAFIA © EPANTO/FLICKR

2024

venerdì 27 settembre 2024

Campo all’inizio dell’autunno

La nebbia sale dietro la collina,
nuvola smarrita dal suo gregge,
pecora di schiuma e spuma di mare.
L’autunno ha già rivendicato il campo
di granturco e dipinge tra le stoppie
i suoi colori caldi e malinconici.
Lo sguardo nuota in questa luce liquida,
si perde dove il monte si fa cielo.



FOTOGRAFIA © CELESTA THIESSEN,/PUBLIC DOMAIN PICTURES

2024

giovedì 26 settembre 2024

Piove sulla tangenziale

Adesso piove sulla tangenziale,
sui parcheggi del centro commerciale.
La radio mixa lo scroscio dell’acqua
sul tettuccio con un pezzo degli Eagles.
È tutto è grigio, tutto si disperde
in una luce che ora sfuma cupa
come certe illusioni che svaniscono.
nella prima forte pioggia d’autunno



FOTOGRAFIA © ANASTASIA AMSTUTZ/PDP

2024

mercoledì 25 settembre 2024

Seneca nel crepuscolo

Seduto davanti al tramonto
penso allo scorrere del tempo, al ciclico
succedersi delle stagioni - forse
sarà perché è sera di compleanno
e la testa ragiona più del cuore.
“Non sprecare l’oggi” dice seguendo
l’orma di Seneca in questo crepuscolo.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

martedì 24 settembre 2024

Spiazzo

Ho camminato tra vigne e meleti
- settembre ride ancora tra le foglie,
lascia cadere una luce da icona,
sorprende le api sulle margherite.

Dopo la cappelletta tre ragazze
ridevano legandosi i capelli
- le loro mani erano colombe
in volo sulla stanchezza del bosco.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

lunedì 23 settembre 2024

La mia Récamier

Sei la mia Récamier oggi, la mia
Vestale - dietro te si apre una sfilza
di scale e merli, giardini italiani.

Io da lontano ti seguo, ti lascio
percorrere labirinti di siepi,
sequele di fontane e di peschiere.

Sono Jacques-Louis David che ti ritrae
sono pittore e poeta e tu bellezza.



JACQUES-LOUIS DAVID, “RITRATTO DI MADAME RÉCAMIER”

2024

domenica 22 settembre 2024

I giochi del poeta

“La legge della stella
  e la formula del fiore”.
  MARINA CVETAEVA
Ritorno a questi giochi di parole,
a questi percorsi quasi guidati,
piccoli labirinti in cui vagare

seguendo il ritmo delle ombre e del sole,
orientandomi sui punti segnati
dagli a capo come boe in un mare.

Il poeta è un navigante e lo conduce
al porto del faro la chiara luce.



RAFAL OLBINSKI, “LABIRINTO”

2024

sabato 21 settembre 2024

Un’altra soglia

Un'altra soglia, un'altra cancellata
abbattuta nella corsa degli anni
- riempio il bicchiere a questo giorno che
declina, a questa musica che suona
e che è voce del tempo o di sirena.
Osservo il mondo e i suoi fantasmi, siedo
su questa balconata di settembre:
brindo alla festa del mio compleanno.



IMMAGINE IA © SUSAN LU4ESM/PIXABAY

2024

venerdì 20 settembre 2024

The harvest moon

La borsa che contiene il fiore argenteo
della luna si è rovesciata in mare
- la notte si bilancia tra ricordo
e fantasia, sopravvive al tempo.

Il tuo vestito giallo, i tuoi capelli
odorosi di mela verde, tutto
resta chiaro nella memoria: l'attimo
scolpito in marmo, divenuto fossile.



IMMAGINE © PHILPACE/PIXABAY

2024

giovedì 19 settembre 2024

Tramonto di settembre III

La luce del tramonto di settembre
è pietra sedimentata, dipinge
l'occidente di striature arancioni.

Gli echi della stagione ora riverberano,
ardono per un istante nel buio
quando il crepuscolo stinge improvviso.

Gli specchi ustori rompono l'assedio,
incendiano il forte della poesia.



FOTOGRAFIA © TANIKO60/PIXABAY

2024

mercoledì 18 settembre 2024

Il kigo di settembre

La sera, la luce che bagna tutto
versandovi il suo chiarore soffuso,
avvolgendo in un alone aranciato
la balconata, le case e la piazza.

È questo il kigo di settembre, che
rende ogni ora del tramonto un haiku.


* kigo: parola che si riferisce al giorno o
            alla stagione negli haiku



FOTOGRAFIA © JEFF S. PHOTO ART/FLICKR

2024

martedì 17 settembre 2024

Dall’atlantide del sonno

Talora capita quando riemergi
dall'atlantide del sonno - hai perso
un istante la cognizione del mondo,
rimani sospeso nel limbo lieve,
nella zona di frontiera tra il sogno
e la realtà, un piede ancora di là,
l'altro già nella luce immanente.
È lì che puoi sorprendere il segreto.



CHRISTIAN SCHLOE, "MANTENGONO I LORO SEGRETI"

2024

lunedì 16 settembre 2024

Spalanchi porte

Spalanchi porte, apri orizzonti
- solo per dire, soltanto per gioco -
eppure deve essere vero che
l’amore pari al suo timore è debole.

Sollevi il pomeriggio di domenica,
come un lampo a sciogliere un cielo d’afa
o una fiamma che alimenta il sogno,
falena che vortica e non si brucia.



RAFAL OLBINSKI, "NOTTURNO IN MI BEMOLLE"

2024

domenica 15 settembre 2024

Da San Girolamo

Il lago colore verde petrolio
sfuma dietro il colonnato, raccoglie
la luce e ne ricama stelle d'oro.

Il tempo allo stesso modo svanisce
sulla mia maglietta grigia e ritorna
sotto forma dei ricordi che intesse.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

sabato 14 settembre 2024

Mezzanotte

È mezzanotte e ti penso inseguendo
un nido di stelle, un nodo di punti
luminosi disseminati in cielo.

Se mi fa triste la tua lontananza
allo stesso modo mi rende dolce
come talvolta la malinconia
sa trasformarsi nella nostalgia.



IMMAGINE © PUBLIC DOMAIN PICTURES

2024

venerdì 13 settembre 2024

La tua voce nel telefono

La tua voce nel telefono cuce
i lembi del tempo, annulla distanze
- siamo nella stessa bolla, nel cavo
della stessa mezz’ora, rintanati
al riparo, come se ci trovassimo
seduti al tavolino di un caffè.
E ci siamo solo noi, in quel momento.



IMMAGINA GENERATA CON INTELLIGENZA ARTIFICIALE

2024

giovedì 12 settembre 2024

La fine dell’estate

Un quarto di luna brilla nel cielo
- il crepuscolo delle otto racconta
la fine dell'estate alle cicale.
Bashō camminerebbe lungo il lago
e ispirato trascriverebbe un haiku
- mi limito a registrare quel senso
di cosa che declina, come legno
lascio che il tempo fluisca e mi trasporti.



TATIANA ROULIN, "LUNA D'ESTATE"

2024

mercoledì 11 settembre 2024

Arianna bionda

Dipano questa matassa - tu guidi
i miei passi, Arianna bionda in blue-jeans
e maglietta. Io vado srotolando
il filo. Il labirinto è il nostro amore,
il Minotauro è la lontananza.



CRISPIJN VAN DE PASSE, "TESEO E ARIANNA"

2024

martedì 10 settembre 2024

Nel languore di questo desiderio

Nel languore di questo desiderio
galleggio come la foglia portata
dalla corrente - e la tua assenza
improvvisamente si fa presenza.



OUIDA TOUCHON, "LANGUIDA"

2024

lunedì 9 settembre 2024

Panchina davanti al lago

Tu che dalla panchina guardi il lago,
io che seguo il volo di un pensiero,
leggero e rapido come un gabbiano.

Il tempo sembra fermo ma i battelli
solcano il Lario e senza sosta attraccano
e partono carichi di turisti.

Tu che dalla panchina guardi me,
io che allungo una mano e ti accarezzo,
sottile come il vento del mattino.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024


domenica 8 settembre 2024

My sunshine

Tu sei la voce del mattino, fiore
che sboccia con i riflessi del giorno
e con la luce illumina la vita.

La sera ti avvolge con la sua porpora
- non è un oblio la tua assenza ma
desiderio che scivola nel sogno.



FOTOGRAFIA DA PINTEREST

2024

sabato 7 settembre 2024

Demetra

Con le tue mani di rosa selvatica
arrotondi la luce del mattino,
temperi questo verde che diventa
un mare nelle ore del crepuscolo,
e fai levare gazze in volo, lanci
noci agli scoiattoli, pane ai cigni.
E quando ritraggo le mie dita,
anche quelle trovo tinte di viola,
piene di spinose more di rovo.



WERONI, "DEMETRA"

2024

venerdì 6 settembre 2024

Le occasioni perdute II

Le occasioni perdute se ne vanno
e hanno quel senso di cose finite,
di incastri non trovati, ma resistono
con la loro bellezza dolorosa,
scolpite nel cippo delle illusioni.
Hanno la leggerezza delle bolle
di sapone e celano il peso del marmo.



LIZA WHEELER, "PERSI NEL TEMPO - VIAGGIO NEL TEMPO"

2024

giovedì 5 settembre 2024

Com’è il tramonto da te?

Com’è il tramonto da te questa sera?
Qui una cintura arancione ora stringe
le colline, permane nel crepuscolo
come un ricordo tenuto nel cuore.

Vedi: tu sei lontana ma sei qui,
sei in quella stessa luce che cambia
e che da te forse già è oscurità
ma brilla nel tuo pensiero d’amore.



GREG CARTMELL, "TRAMONTO SUL DELTA"

2024

mercoledì 4 settembre 2024

Poesia per te IV

Piccolo regalo è questa poesia,
offerta del pensiero, ché già il cuore
esprime ogni momento il suo sentire,
sa ritrovarti al pari di un satellite,
ingloba la tua mappa al suo interno -
allora prendila, scarta il suo involucro,
posala con delicatezza, sciogli
e ridisponi i suoi endecasillabi,
rifanne i versi come meglio credi.
Tu ne sei musa, lettrice e autrice,
ed è tutta tua questa poesia.



ILLUSTRAZIONE DI CATRIN WELZ-STEIN

2024




martedì 3 settembre 2024

Un flashback

Un flashback di azzurre fotografie
- i sogni contaminano il ricordo,
falsano la memoria i desideri
o almeno la integrano, fanno in modo
che le illusioni non fossero vane.
Tu ti stagli nel fiore dei vent'anni,
bella come una dea sorgi dal mare
con il bikini verde e il tuo sorriso.



DIPINTO DI BEATE FRIELING


2024

lunedì 2 settembre 2024

Un biglietto del treno

Un biglietto del treno dentro un libro
- caduto come una foglia d'autunno,
atterrato tra i piedi e la memoria -
Milano-Maia Bassa via Verona.

E il ricordo fiorisce come un cardo,
germoglia con le sue mille immagini
- stazioni, l'Adige, i campi di mele -
in un orizzonte che non c'è più.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024


domenica 1 settembre 2024

Nei nostri sogni la città

Nei nostri sogni la città è ai tuoi piedi
- torri contendono il cielo alle cupole,
campanili segnano il serpentino
scorrere del fiume. Tu signoreggi
quei palazzi, quelle antiche basiliche.
Al mercato dei robivecchi forse
potresti anche trovare il mio cuore.



DIPINTO DI ROB GONSALVES

2024