Assolo di poesia
martedì 28 ottobre 2025
Brucia il tramonto stasera
Brucia il tramonto stasera, continua
a ardere sul braciere del ponente
- nella sua mappa di nuvole leggo
con malinconia il tuo volto lontano,
e pronuncio piano il tuo nome, come
un augure, come un innamorato.
FOTOGRAFIA © NO NAME/PEXELS
2025
lunedì 27 ottobre 2025
Alba di ottobre IV
L'alba entra con dolcezza nella stanza
il sospiro della brezza blandisce
le foglie nella luce del mattino.
Che mi giova guardare l'infinito?
A che serve, se manchi tu al mio fianco?
L'universo è racchiuso nel tuo esserci.
IMMAGINE CREATA CON IA
2025
domenica 26 ottobre 2025
Drappeggio d’autunno
L'ombra si accorcia, sottile e leggera,
sopra l'erba bagnata del mattino.
Il vento gonfia le bandiere, gioca
come se fossero vesti di donne
o vele da far danzare sul mare.
Così ondeggiano anche le foglie gialle,
alcune volano nell'aria tersa
come minuscoli vessilli d'oro.
IMMAGINE CREATA CON IA
2025
sabato 25 ottobre 2025
Onde increspate
Onde increspate - l’autunno si muove
al ritmo del vento come in un haiku
di Bashō e tu ne disegni il profilo
di foglia che si stacca dal ramo,
mi lasci la scia del tuo profumo
come un pegno d’amore mentre vai.
IMMAGINE CREATA CON IA
2025
venerdì 24 ottobre 2025
Strada a senso unico
Molto tempo è trascorso da quel giorno
- sono tornato e la strada è a senso unico,
le auto ora parcheggiano a sinistra.
I palazzi, li hanno rimodernati,
non hanno più quel gusto Anni Settanta.
E di certo non c'eri neanche tu,
ma nel ricordo brillava ancora
il bagliore di quando ti incontrai,
la luce dell'amore che nasceva.
FOTOGRAFIA © GOOGLE
2025
giovedì 23 ottobre 2025
Un ricordo vestito di vento
Vedi, l’amore è un ricordo vestito
di vento - l’estate che ci sfiorava
è passata in fretta, ci ha abbandonato
come conchiglie lungo il bagnasciuga.
Adesso porta foglie gialle e un sonno
leggero, l’aspro gusto nella gola
di lontananza, il sussulto dell’acqua
che sfugge dalla coppa delle mani.
AURELLE HOME, "RAGAZZA IN RIVA ALL'OCEANO"
2025
mercoledì 22 ottobre 2025
Per la cruna
La parola è filo di seta e passa
leggera per la cruna, cuce versi
in ricami, o in complicati arazzi,
disegna i suoi paesaggi e stati d’animo.
Ma talvolta è una gomena e a fatica
si sfilaccia appena attraverso l’ago.
FOTOGRAFIA © SUZY HAZELWOOD/PEXELS
2025
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