domenica 14 gennaio 2024

Ho ballato con la tua lontananza

Ho ballato con la tua lontananza
- quando non ci sei, lo faccio ogni volta
ed è un gioco d'amore questa danza,
una rivolta contro la tua assenza.

La nostalgia di te sembra spenta,
ma come un fuoco greco poi divampa,
inestinguibile sete di te.



TRISH BIDDLE, "RIFLESSI III"

2024

sabato 13 gennaio 2024

Luci di città

Luci di città dietro il finestrino
- si specchiano nitide nella sera,
colorano anche la periferia.
Da questo buio emergono ricordi
- oppure… si può avere nostalgia
del futuro, giostrare tra avvenuto
e avvenire come un cavaliere?



FOTOGRAFIA © STOCKSNAP/PIXABAY

2024

venerdì 12 gennaio 2024

Nell’ora dorata del tramonto

E nell'ora dorata del tramonto
l'antica nostalgia si ridesta
- il ragazzo che sognava l'amore
la sera di un'acerba primavera
ora è un uomo che ha trovato l'amore
ma ancora legge i colori fiammanti
per spegnere stupito la sua sete.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

giovedì 11 gennaio 2024

La strada che porta da te

La strada che porta da te - al bivio
ho avuto la tentazione: lasciare
tutto, abbandonare la rotta solita
e navigare verso te. Vedevo
l’autostrada snodarsi, attraversare
le zone industriali e le campagne,
il cielo colorarsi, divenire
mezzogiorno sopra la tua città.
Ho proseguito dritto, ancora vile.



FOTOGRAFIA © BAS MASSEUS/PEXELS

2024


mercoledì 10 gennaio 2024

L’infinito

L'infinito non è scienza biochimica
né un calcolo compiuto dalla mente
poiché travalica ogni noto limite.
L'infinito è avere un cuore nel cuore,
l'infinito è l'eternità avvertita
sfiorando la tua mano, la tua pelle,
quando le parole ora e sempre fondono
il loro intrinseco significato.
Perché l'infinito, vedi, è l'amore.



IMMAGINE © MOHAMED MAHMOUD HASSAN/PDP

2024

martedì 9 gennaio 2024

Una vecchia lettera

Leggo le tue parole in una vecchia
lettera ed è la tua voce che sento,
quel dolce scorrere di consonanti
e di vocali – più non so chi disse
che in Italia abbiamo il miele in bocca.

Sono come chi lucida gli ottoni,
chi fa brillare preziosi cristalli
ora che inseguo il filo del discorso
– io, piccolo Teseo tra i miei ricordi.

E ho cancellato il tempo ch’è trascorso,
come si passa il panno sopra il gesso
di una lavagna: leggo quella lettera
come se fosse giunta poco fa.



FOTOGRAFIA © PETR KRATOCHVIL/PUBLIC DOMAIN PICTURES

2006

lunedì 8 gennaio 2024

I grandi monti

Come un miraggio si stagliano lontano
i grandi monti delle Alpi - il deserto
è questa uniforme distesa grigia
- case su case, zone industriali,
strade e superstrade a perdita d'occhio.
Su questo colle io carovaniere,
poeta del nulla tra i prati erbosi,
baciato dal sole fuori stagione.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2023