mercoledì 14 dicembre 2022

Tre gradi sottozero

Di ghiaccio è la notte e bianco il mattino
ogni pozzanghera è un secchio gelato,
ogni sottovaso abbandonato
intrappola un pezzettino di cielo
come in una antica saga del nord.
Camini fumano come navigli
e il campo diventa un grande tappeto
dove la luce disegna arabeschi.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

martedì 13 dicembre 2022

Nebbia leggera

Cala una nebbia leggera, mantello
che ricopre questa notte che scende
come l'oblio cancella i ricordi.

Non c'è inquietudine, forse un sottile
pensiero sullo scorrere dei giorni,
sulla luce che svanisce a quest'ora,
effimero come quella caligine
che sparirà già domani mattina.



FOTOGRAFIA © PXHERE

2022

lunedì 12 dicembre 2022

Parco Sempione, autunno

Se la città respira nel suo parco,
nella caligine potrebbe essere
Londra o New York ma là in fondo si staglia
l'Arco della Pace e alle spalle svettano
le torri del Castello. Camminare
sul tappeto giallo è già poesia, perdersi
come un qualsiasi Holden lungo i viali,
sostare al Ponte delle Sirenette
guardando i riflessi nell'acqua scura.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

domenica 11 dicembre 2022

Verso Milano in treno

La pioggia ingrigisce ogni cosa, stende
luminarie trasparenti sugli aceri
- verso Milano in treno senza fretta
tra i casermoni e gli orti dove i cachi
non raccolti diventano addobbi
di un presepe, tra le luci di Sesto
e il dipinto di Sironi di Greco.
Presto entreremo nel nuovo Duemila
delle torri di Piazza Gae Aulenti.



FOTOGRAFIA © GARRY KNIGHT/FLICKR

2022

sabato 10 dicembre 2022

Un’esplosione di nuvole

Un'esplosione di nuvole invade
il cielo - chissà quale associazione
di idee evoca lo sbarco in Normandia.
Nuovi pensieri si paracadutano,
malgrado il vento provo a indirizzarli
perché non si impiglino ai campanili,
perché volino come quelle nuvole,
leggeri come semi di tarassaco.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

venerdì 9 dicembre 2022

Pochi rottami

È un giorno che ha perso tutto il suo senso
- spento l’amore, precipita il vento
e resta questa secca, la bonaccia
in cui si impantana la memoria,
avvolto dalle alghe il suo relitto.
Questo sfasciume è tutto ciò che resta
e nella data del tuo compleanno
emergono qua e là pochi rottami.
Sei lontana, perduta nell’oblio.



MADELEINE ARNETT, "DETRITI GALLEGGIANTI"

2022

giovedì 8 dicembre 2022

La realtà è metafisica

La realtà è metafisica - mi dice -
è solo quello che vedi e che tocchi.
Ma io volo al di sopra della fisica,
non ho timore di oltrepassare
le sue Colonne d'Ercole, so leggere
le stelle non come corpi celesti,
so dare alla luce un altro valore.
So riconoscere la poesia.



FOTOGRAFIA © AURA/STSCL/NASA

2022