venerdì 18 novembre 2022

Adagio di Leopold Mozart

Il trio suona il Concerto in Re maggiore
di Leopold Mozart - la tromba riversa
suoni angelici nel grigio novembre
invita a inseguire note nell'aria,
ricostruirne l'invisibile scia.
E ricuci i ricordi, del tuo patchwork
fai un leggiadro broccato veneziano.



JACK ZULLI, "GUARDA IL SUONO"

2022

giovedì 17 novembre 2022

Il desiderio antico

Ritorna il desiderio antico, torna
a risplendere da fotografie,
con la sua voce ancora mi lusinga,
è una sirena che dolce mi chiama
- fuori marezzano vaste lagune,
le attraversano ponti di mattoni,
io sempre faccio orecchie da mercante
e attendo come un abile stratega.



DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

2022




mercoledì 16 novembre 2022

Dove spiana

Dove spiana, il fiume comincia a scorrere
calmo, abbraccia le nuvole leggere
come un amante disteso sul letto
dopo una lunga battaglia d'amore
- le rapide, i canyon, le strette forre.
Riposa tranquillo, un po' sonnolento
nel pomeriggio languido di sole.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

martedì 15 novembre 2022

Un’onda gialla

Un'onda gialla attraversa il fiume
e la brezza che insegue la corrente
la taglia come un mazzo di carte
- vi legge il destino dell'autunno
abbarbicato a quelle foglie secche
che coprono le barche come neve.
Le canoe tirate in secca, i fotografi,
i pescatori che gettano lenze
sono statuine di un vecchio presepe.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

lunedì 14 novembre 2022

Novembre II

Sale il mattino - e sale la nebbia,
novembre tinge d'argento il buio
per poi trovare le foglie secche
e dorare un po' la malinconia.

La terra bruna è promessa nuda,
speranza di un'altra primavera
- noi siamo il seme gettato in campo
sempre in attesa di un nuovo aprile.



FOTOGRAFIA © STUX/7300 BILDER/PIXABAY

2022

domenica 13 novembre 2022

Nei buchi della mappa

“Dalla Fantasia alla Carta.
  È un passaggio difficile.
  È un mare insidioso”.
  KONSTANDINOS KAVAFIS
Dalla mente - dal cuore? - alla parola
il pensiero smarrisce qualche cosa:
lucentezza, precisione, chiarezza.

Kavafis dice che, come le anfore
trasportate da antiche navi, giungono
al porto d’arrivo rotte o sbeccate.

La parola non dice tutto quanto,
non rileva palmo a palmo la terra:
la verità e nei buchi della mappa.



COLLAGE DI MATTHEW CUSICK

2022

sabato 12 novembre 2022

L’estate indiana

“Oro e vermiglio
  il pomeriggio”.
  JOHN GOULD FLETCHER
Il giorno languidamente declina,
la luce rimbalza sul lago, flette
come un sasso lanciato da un bambino.

L’autunno intanto tinge la collina,
sale fino al culmine delle vette,
sparge arancione, bruno, oro fino.

L’estate indiana è una sdolcinatezza,
nel pomeriggio tenera carezza.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022