Io e te davanti al mare

Io e te davanti al mare - che sia sogno

o fotografia, ricostruzione

di un desiderio che la mente fa,

ricordi quelle tessere di un puzzle

e quante volte ne parlammo già?

Io e te davanti al mare, come un poster

nel tramonto, di quelle illustrazioni

che avidamente beve questo amore,

avvinghiati in un lunghissimo bacio,

abbacinati da riflessi d'oro.

DIPINTO DI RICHARD BLUNT

2022

Sera gialla

La tempesta fa gialla questa sera,

tinge ogni cosa di luce dorata

- a nord il cielo è colore di pece.

Ma ora, in questa quiete di vento e pioggia,

si può gustare tutta la dolcezza:

è un bacio sulle labbra del tramonto.

FOTOGRAFIA © NISQ

2022

Il mio canto II

"Che il tuo amore

sia il mio canto".

PABLO ANTONIO CUADRA

Mi risuoni nel petto, nella gola,

nel diaframma che regola il respiro

- e prima ancora sei nelle parole

che sgorgano come un'acqua sorgente

che intrappolo nel bicchiere dei versi.

Il tuo amore, vedi, è il mio canto.

ILLUSTRAZIONE © ETSY

2022

Metamorfosi

Eri archeologo e ricostruivi

il passato reperto su reperto,

tu scavavi e spolveravi ricordi,

li catalogavi senza comprenderne

l'inutilità.

                Ora sei un astrologo,

un costruttore  di futuri, un vate

che divina i giorni e intanto li coglie.

MIHAI CRSITE, "NULLA SI PERDE, TUTTO SI TRASFORMA"

2022

Camminando nella sera di giugno

La sera mi sembra di camminare

sulle nuvole, su quelle creste

vertiginose di lava lucente,

sui sentieri di rame scintillante.

E vado soltanto lungo la strada,

cullato dai miei passi, dolcemente

avvolto dalla freschezza dell'aria,

dall'aroma di tigli e gelsomini.

FOTOGRAFIA © 12019/PIXABAY

2022

Nuvole nel divenire

Guardo le nuvole nel divenire

- la lentezza della sera è già un modo

di analizzare il giorno, le certezze

e gli inganni rimasti intrappolati

nella sua ragnatela. Il tavolino

è comodo e rispecchia le illusioni

di quel cielo dove una mezza luna

a tratti mostra la sua lama curva.

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2022

Sei un mare

Sei un mare - tante volte te l'ho detto,

il taglio della luna ti ferisce,

e la riva lascia che tu la plasmi.

Il vento ti fa volubile, soffia

e come camaleonte tu ti adatti,

sollevi spume o ti lasci domare.

Io di continuo ti navigo, solco

le tue onde, le tue albe, i tuoi tramonti

e cerco di conoscere la tua anima.

VLADIMIR KUSH, "PORTO SICURO"

2022