lunedì 5 agosto 2019

Quando arrivi II

Tu sai spogliarmi delle mie vesti
di malinconia quando arrivi
e agiti il tuo ventaglio di parole
come un dorato dipinto di Klimt.

Allora le tristezze si accantonano,
svaniscono quali nebbie al mattino
e risplende il sole dell’allegria.


DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2019

domenica 4 agosto 2019

Hai lasciato il tuo segno

Hai lasciato il tuo segno qui, da qualche
parte dell’anima - chi dice cuore,
chi dice chimica, chi addirittura
neurobiologia, l’ossitocina
e la dopamina nel prosencefalo.
Ovunque esso sia, comunque è bene
impresso, tatuato per la vita.


ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE


2019

sabato 3 agosto 2019

Io conto i giorni

Io conto i giorni, tu sai, e li enumero
a poesie, tramonti e albe, luci
della sera, bicchieri di Prosecco
e rossi fiori del mio giardino.

Li conto e li riconto nell’attesa
e quando ci sei invece li lucido
come conchiglie, e come ciliegie
li godo tutti, uno dietro l’altro.


DIPINTO DI ALEXANDRE ISIDORE LEROY DE BARD

2019

venerdì 2 agosto 2019

Ho sentito il mare

Ho sentito il mare - era lì a due passi,
oltre le strade del centro e le dune
di sabbia, oltre il ponte di barche e i cespi
di salicornia. Ne ho sentito il canto
incessante, la voce delle onde
che chiamava come da una conchiglia,
la salsedine volare nell’aria...
Ed era qui a tre ore di autostrada,
ma vicino nella mia memoria.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

giovedì 1 agosto 2019

Ci fosse il mare

Ci fosse il mare, ogni volta mi dico,
oltre quella ringhiera verniciata
di antichizzante grigio antracite,
ci fossero dune di salicornia,
alghe e conchiglie lungo il bagnasciuga
e le ondate bianche che si rincorrono…
Ma c’è solo fieno e poi case e strade
e borghi abbarbicati alle colline
come questa mia vecchia illusione.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

mercoledì 31 luglio 2019

Passeggiando nel tramonto

Cammino senza fretta e senza meta
palleggiando i pensieri per la strada
- e nuoto in questa luce che fa d'oro
ogni cosa, trasforma il paesaggio
in un dipinto di Klimt, tinge nuvole
a sbalzo come orafo miceneo.
Sono libero e leggero, una piuma
che volteggia nel cielo del tramonto.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

martedì 30 luglio 2019

Un quarto giallo di luna

Un quarto giallo di luna, bicchiere
di cognac offerto alla notte calda
d’estate, brilla sulla ferrovia.

Come una notte di tanti anni fa
e un’altra poesia dedicata
a un'altra donna, con malinconia.

Questa è per te, come tutte, tu leggila
piano, assaporane ogni parola
e alla fine sentirai il mio bacio.


IMMAGINE DA PINTEREST

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