martedì 24 ottobre 2017

Come gli innamorati newyorkesi

Un giorno la pioggia ci bagnerà
- gocce scivoleranno dai vestiti,
ci impregneranno i capelli, saranno
perle sui nostri visi, sulle labbra,
finte lacrime sulle nostre ciglia.
Ma noi correremo via felici
come gli innamorati newyorkesi
nella fotografia di Norman Parkinson
perché saremo finalmente insieme.


NORMAN PARKINSON, “NEW YORK NEW YORK, 1955”


2017

lunedì 23 ottobre 2017

Una stella II

Il crepuscolo ha già mutato pelle
- ora dal cielo è una stella a chiamare,
ammicca proprio sopra la tua casa
e non sono più su questo balcone:
il pavimento di gres è un tappeto
volante che mi conduce lontano,
che nella sera mi porta da te.


FOTOGRAFIA © INDIANA PUBLIC MEDIA


2017

domenica 22 ottobre 2017

Compleanno, 1974

Soffio sulle azzurre candeline
- anche sul tempo, in quella cucina
che non c'è più, ma ancora non lo so,
so solo le nozioni elementari.

Dietro me fiorisce un vaso di impatiens,
davanti bicchieri di moscato attendono
che qualcuno elevi un brindisi e faccia
risuonare il suo vetro contro il mio.

E soffio, soffio con forza esprimendo
un desiderio, uno su un miliardo.


1974



2017


sabato 21 ottobre 2017

Come il mare l’onda

Vorrei che tu potessi contenermi
come il mare l’onda o il cielo la luna,
abbracciarmi stretto stretto per farmi
sentire una parte viva di te.

Perché il gioiello del tuo amore già
brilla nel castone del mio cuore.
Perché il tuo sorriso illumina il buio
dentro me con i suoi raggi di sole.


COLLAGE DI MATTHEW CUSICK


2017




venerdì 20 ottobre 2017

Come un naufrago

Ti cerco - l'alba a malapena filtra
dalle serrande, diffonde una luce
lattiginosa, disegna i contorni
degli oggetti noti, gli dona vita.

Trovo la tua mano e come un naufrago
mi aggrappo - non voglio abbandonare
la scialuppa che mi salverà, l'unico
modo di giungere alla terraferma.


Letto

MEREDITH O’NEAL, “SENTIRSI A CASA”


2017

giovedì 19 ottobre 2017

Comanda la ragione

Comanda la ragione, il volto asettico
della logica che guida i miei passi
- segno zodiacale Vergine ti
dice qualcosa? Questa precisione
di pensieri, questa causa-effetto?
E sai quanto piuttosto seguirei
la voce suadente dell’emozione,
il canto di Sirena che mi tenta...


DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2017

mercoledì 18 ottobre 2017

Campagna emiliana, autunno

Tra terra e cielo qui, nella campagna
d’autunno, sospesa tra fitte nebbie
mattutine e il sole del pomeriggio
- fertile il grembo che attende il suo seme.

Il pensiero volteggia come il nibbio,
alto sui pioppi, sopra le golene
- si perde in tanto spazio, abituato
a misurare il mondo tra colline.


Fidenza

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2017