mercoledì 5 aprile 2017

Parvenze

Queste parvenze, così reali al cuore,
questo donarsi viole del pensiero
e il tintinnio di campane a vento,
non possono essere solo illusioni.

Come il segno tracciato con il dito
sul vetro appannato dall’inverno
riemerge alla pioggia di primavera,
così un giorno o l’altro si avvereranno.

 

Vetro

FOTOGRAFIA DA TUMBLR

 

2017

martedì 4 aprile 2017

Hai cullato la notte

“Anche quando dormiamo
  vegliamo l’uno sull’altra”.

  PAUL ÉLUARD

Hai cullato la notte per me, amore.
L’hai presa in braccio con tutte le stelle
e la perla brillante della luna
e le hai cantato i sogni di Chagall.

Ho curato la notte per te, amore.
Le ho rimboccato bene le coperte
e le ho lasciato un bacio sulla fronte
perché dormisse lieta come un angelo.

 

Notte

DISEGNO DI DANIELLA LARKIN

 

2017

lunedì 3 aprile 2017

Notte di aprile II

Al bicchiere di cognac della luna
ho legato stasera i miei pensieri
- non li vedi quei fili colorati
che scendono dai due corni di bronzo?

Alzati sulle punte, riesci a prenderli?
Ogni nastro è un bacio che ti mando
da questa notte di aprile odorosa
di lillà e nostalgia di te.

 

Luna

IMMAGINE DA PINTEREST

 

2017

domenica 2 aprile 2017

Ragione e amore

Spesso tra noi si ragiona d’amore
- come se ragione e amore non fossero
un ossimoro posti fianco a fianco
e collegati nella stessa frase.
Eppure dibattiamo di quel turbine
che sconvolge le nostre vite, stiamo
ore a parlare di questa follia
come due rimasti ciechi perché
hanno guardato troppo a lungo il sole.


 

Staring

CARL CAMPO, “STARING AT THE SUN”, PART.

 

2017

sabato 1 aprile 2017

Il poeta e la ballerina

Volteggia attorno a questo sogno, mia
ballerina, fai danzare le braccia
come leggere ali di farfalla.

Io ho strappato le spine alla rosa
del mio cuore e te la dono ridendo.
Sono un poeta, uno spacciatore
di illusioni vestito da Pierrot.

Soltanto l'amore ci salverà.

 

Olbinski

RAFAL OLBINSKI, “INTROSPEZIONE ESPLICITA”

 

2017

venerdì 31 marzo 2017

Carpe occasum

Cogli il tramonto e le sue margherite
e rotola nell’erba come il cane
che fa festa a un’altra primavera.

Lascia che la luce ti imbeva tutto
come la maglia abbandonata al prato,
nuota nell'oro liquido del sole.

E non ti serve torturare i petali
per sapere quello che il cuore sa
già benissimo: «Stupido, lei ti ama!»

 

Margherite

FOTOGRAFIA © ODISSEY

 

2017

giovedì 30 marzo 2017

I pioppi

I pioppi che vedo dalla finestra
si sono improvvisamente vestiti
di verde, dissetati dalla pioggia,
nutriti dal sole di primavera.

Li guardo e penso che il nostro amore
è esploso proprio alla stessa maniera:
da un giorno all’altro, senza neanche accorgersi,
alimentato da sogni e parole.

E adesso svetta, bello come i pioppi.

 

Monet

CLAUDE MONET, “PIOPPI SULL’EPTE”

 

2017