mercoledì 16 novembre 2016

Sul frangiflutti

Lungo le strade della città vecchia
ho ritrovato tanti miei ricordi
tra i merli delle torri e il lungolago.

Ma rianimarli più non si poteva,
il tempo trascorso era uno tsunami,
li aveva ormai inghiottiti, affogati.

Mi sono seduto sul frangiflutti
e ho guardato le onde sciabordare
come facevo quando c’eri tu.

 

Desenzano

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

martedì 15 novembre 2016

Perigeo

Così grande è la luna questa sera,
la minima distanza dalla Terra:
e sembra quasi di poterla toccare
come in quel racconto di Calvino.

Un fermacarte da prendere e porre
sulla scrivania, insieme a quella gialla
di una notte che, doppia nel mare,
cogliemmo dopo aver fatto l’amore.

 

Luna

FOTOGRAFIA © LIVE SICILIA

 

2016

lunedì 14 novembre 2016

Aria di cristallo

Lo splendore del mattino riverbera
nell'aria di cristallo - c'è un lenzuolo
di brina sui campi più bassi, là
dove il fiume ha dissolto il suo respiro.

E le montagne come sauri pascolano
nell'azzurro - qui trionfa la bellezza
dell'autunno che colora i castagni
e ti riempie gli occhi di meraviglia.

 

Autunno

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

domenica 13 novembre 2016

Una buona notte

"E la notte è un pugno
di stelle e di allegria".

-- Mario Benedetti

Come hai augurato tu è una buona notte
- le stelle brillano lassù e spalancano
mondi all'immaginazione. Ne seguo
la rotta, navigo la Via Lattea:
da qualche parte sotto questo cielo
adesso forse dormirai e nei sogni
dolce farà capolino il mio bacio,
quello che ti ho mandato proprio ora.

 

Stelle

FOTOGRAFIA © XIAOHUA ZHAO

 

2016

sabato 12 novembre 2016

La vastità della notte

La vastità della notte riverbera
di luci - le colline nell’oscuro
intrico di boschi, le astronavi
dei supermercati appena chiusi
ai confini della vecchia statale,
le stelle che scintillano lassù.
La notte è un mare, anzi un oceano,
che continua a fluire onda su onda
e noi in essa tranquilli navighiamo.

 

Nollmeyer

FOTOGRAFIA © JOHANNES NOLLMEYER

 

2016

venerdì 11 novembre 2016

Lettera a Penelope

Tu indaghi sulle vie del mio ritorno
ma non ci sono mappe che ti dicano
di me, devi affidare l'inquietudine
al giorno e credermi sulla parola.

Arriverò come un ambasciatore,
paludato con vesti di speranza
e busserò tranquillo alla tua porta.
Dirai "sarà il vento" ma poi aprirai.

Recherò tra le mie mani l'amore
- da quello tu mi riconoscerai.

 

olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

 

2016

giovedì 10 novembre 2016

Un solo cuore

Incendiamo i medesimi pensieri
perché abbiamo un solo cuore - questo
ti ripeto spesso, le nostre anime,
le nostre due metà si sono unite
(è il mito di Platone che ritorna
ancora una volta ad illuminare
con le sue torce i nostri discorsi).
Siamo uno anche se siamo due.

 

Marwedel

BODYPAINTING DI GESINE MARWEDEL

 

2016