lunedì 21 aprile 2014

Campane di Pasqua

Suonano le campane della Pasqua
nel mattino che promette sole
all’Allium che è fiorito nel giardino,
al fango della notte che si asciuga.

Anche il paese è in festa, ridipinge
i balconi con la luce dorata
di primavera, sparge luccichii
sulle piastrelle rotte della piazza.

 

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LEONID AFREMOV, “GARDEN ON THE STONES”

 

2014

domenica 20 aprile 2014

Un piccolo fiore di campo

Sì, tu sei un piccolo fiore di campo,
un’azzurra veronica comune,
un ranuncolo selvatico giallo,
la pratolina che erge la corolla
inseguendo lo scorrere del sole.

Sei semplice e aggraziata, lasci ad altre
la lascivia del calice di calla
la superbia del fiore di geranio,
la ricercatezza dell’orchidea.
Tu sei il mio piccolo fiore di campo.

 

FOTOGRAFIA © PANCRAZIO CAMPAGNA

 

2014

sabato 19 aprile 2014

Anni perduti

“Les vrais paradis sont les paradis
  qu’on a perdus”.

  MARCEL PROUST, Le temps retrouvé

Il tempo che è passato è chiuso in quelle
scatole in fondo a un armadio, negli album
delle fotografie, nei documenti
scampati all’eccidio degli anni - io
com’ero, bambino e ragazzo timido
con tanta voglia di apprendere il mondo,
mio padre che saliva di livello,
mia madre che cuciva le sue maglie.
Anni perduti, dolcemente andati
come si soffia via un dente di leone.

 

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FOTOGRAFIA © TREESFLOWERS

 

2014

venerdì 18 aprile 2014

Uno scintillio di stelle

Così, in silenzio, restiamo seduti
ad inseguire il ritmo della notte
mentre la luna di Pasqua risplende
su un’altra primavera, su vie crucis
e fiaccole nel buio - le parole
non saprebbero certo dire meglio
questo nostro sereno stare insieme,
forse solo uno scintillio di stelle.

 

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KRISTA MAY, “STARRY NIGHT”

 

2014

giovedì 17 aprile 2014

Gli iris e le stelle

Gli iris tingono di viola il giardino,
tu li sfiori con la mano gentile,
dici che fanno pensare a Van Gogh.
Anche la notte stellata, ti dico.
Si può sentire anche il suo profumo
- i fiori, l’umidità della terra.
Quante saranno quelle stelle, chiedi.
Non si contano le stelle, non puoi.
Neppure i baci di Catullo e Lesbia,
rispondi, e sento il gusto delle labbra.


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VINCENT VAN GOGH, “IRIS”

2014

mercoledì 16 aprile 2014

L’onda

Tu sei l’onda che sovrasta lo scoglio:
hai sfondato le barriere di gomma
dura e quelle cianfrusaglie che ho posto
a protezione della spiaggia - svelta
le hai superate con un solo balzo
e il merletto della tua spuma adesso
si è impossessato del mio territorio.
Sventola la bandiera dell’amore.

 

Onda

FOTOGRAFIA © ADAM A. PALMER

 

2014

martedì 15 aprile 2014

Il volo della gazza

La gazza si leva dalle robinie
dell'isola, sorvola il fiume e posa
lontano, dove i riflessi si sciolgono
nell'acqua della centrale idroelettrica,
cupa come una tazza di mercurio.

Ho seguito il suo volo con lo sguardo,
invidiando la libertà leggera,
la grazia elegante delle ali.
Ed ho ripreso a spingere i miei passi
pesanti sull'alzaia impolverata.

 

Gazza

FOTOGRAFIA © SOFTPEDIA

 

2014