martedì 17 luglio 2012

Alba V

Un sole d'uovo nasce come Venere
dal mare in spume di nuvole e trine
di raggi dorati - sulle montagne
un'alba cinerina accoglie i miei
pensieri incupiti dal lunedì.
Ma non pioverà: Zeus non amerà
Danae, soltanto la luce cadrà
sulle fiammate violette dei cardi.


image

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2012

lunedì 16 luglio 2012

Strade di luce e luna

Strade di luce e luna nel silenzio
della notte - la voce piatta e cupa
del fiume è un lontanissimo lamento,
basso frinire di una tesa corda
di violino. Le vie estive risuonano
di motori che tagliano in due il buio,
i tardi avventori lasciano il bar
e la sua insegna alle ore che verranno,
popolate dal canto dell'assiolo.

 

FOTOGRAFIA © BRUNO DE HOGUES

 

2012

domenica 15 luglio 2012

Sotto la cupola dei grandi pini

Il ricordo ha sentore di gardenie
- quelle dei grandi vasi in cui sfuggiva
a rovescio l'immagine del cielo.

Le promesse non mantenute restano
là, sotto la cupola dei grandi pini,
la penombra della felicità
rimasta allo stato di desiderio.

Ti meravigli ancora che io voglia
passeggiare in quei boschi di memoria?

 

HENRI-EDMOND CROSS, “PINETA (PROVENZA)”

 

2012

sabato 14 luglio 2012

Il tuo segreto

Il tuo segreto: esserci quando invece
non ci sei, questa tua presenza-assenza
che è come riempire un vuoto, saldare
la notte al mattino, la luna al sole,
e le stelle con un filo di stagno.

Il tuo segreto: essere essendo me,
essendo in me, la tristezza così
muta in ricordo, in chiara nostalgia
e il tempo che appiattisce montagne
e erode ponti ormai non conta più.

 

RENÉ MAGRITTE, “L’HEUREUX DONATEUR”

 

2012

venerdì 13 luglio 2012

Come la luna

Sei apparsa alla finestra per soffiare
parole come bolle di sapone
con il vestito a fiori e una dolcezza
impressa nella curva del sorriso.

Ora c'è solo la tua ombra fugace,
il bianco sventolio della tua assenza
nel riquadro oscuro - come la luna
sei tramontata, bella come luna.

 

ZHEN HUAN-LU, “ORCHID”

 

2012

giovedì 12 luglio 2012

Da una clinica

Il mondo è la fuori, oltre la vetrata.
Ti devi avvicinare per vederlo
vibrare, cancellando la muraglia
a bugnato chiaro: allora puoi scorgere
lo scintillio della strada, le auto
in corsa nella fretta quotidiana,
il vento che discioglie le bandiere
nella luce del pieno pomeriggio.
Dentro, trovi ancora la tua attesa,
le preoccupazioni che ti attanagliano
come un granchio mentre infermiere in bianco
inseguono il valzer dei cicalini.

 

ANDREW WYETH, “MASTER BEDROOM”

 

2012

mercoledì 11 luglio 2012

Granelli di vita

Il vortice che ci ha presi ripete
i disegni paisley della coperta
- una tempesta di giorni: il tuo Dior
manda bagliori d'oro dal comò,
la mia maglietta è un papavero appeso
allo schienale - granelli di vita,
perline di paccottiglia infilate
sulla cordicella sottile del tempo.


image

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA


2012