sabato 23 giugno 2012

I fasti di un giovedì rosso

I.

Ancora insiste il rossore del giorno
- cura i tuoi occhi dolcemente stanchi
che non vuoi offrire al sofà del soggiorno,

alla televisione e a quei suoi campi
da calcio, a un vecchio film hollywoodiano.
Ti fermi ad osservare i paesi bianchi

morire nel tramonto, il falsopiano
dove svettano antenne come abeti
di Natale, il cielo sopra Milano

dove immagini i nuovi grattacieli
di Porta Garibaldi frantumare
la luce nei loro infiniti specchi.


II.

Sorridi - hai voglia di raccontare
ancora i fasti di un giovedì rosso,
una sera sprigionata dal mare,

una sera tanto diversa: «Posso
sedermi lì?» così era cominciata
ed era terminata a ridosso

di un'alba fascinosamente ambrata.
Ma a nessuno puoi dirlo, più a nessuno.
Quando la luna sarà tramontata

forse potrai ritrovare qualcuno
che condividerà il gusto del sale,
quel rimpianto di cui tu sei intessuto.


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LEONID AFREMOV, “GOLDEN SUNSET”


2012

venerdì 22 giugno 2012

Fotografare una ragnatela

Avete provato a fotografare
una ragnatela? La messa a fuoco
è ardua per la sua esile consistenza,
lo sfondo emerge, occorre illuminarla.

Le nostre vite sono ragnatele,
costruite tra un ramo e l'altro dei giorni:
si perdono nel tempo - qua è là
uno strappo oppure un filo che pende.

Solo quando le colpisce la luce
dell'amore si rendono visibili.


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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2012

giovedì 21 giugno 2012

Sui riflessi

La città è in equilibrio sulla spiaggia,
ginnasta di palazzi e grattacieli
sul filo cromato del mare - tu
cammini sui riflessi e ti improvvisi
ballerina. Così i gesti di ieri
disegnano il bozzetto stamattina.
Con il favore di giugno, se chiudo
gli occhi, sento frusciare la tua gonna.


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FOTOGRAFIA DALLA CAMPAGNA PUBBLICITARIA PER TEL AVIV


2012

mercoledì 20 giugno 2012

Ore fuggevoli

Sono ore fuggevoli a circondarci:
quando è il tempo di accendere la luce
scampata alla dolcezza del solstizio
cerchi l'istmo che possa rinnegare
il transito del giorno - non lo trovi
e allora abbandoni le tue poesie
come una fresca muta di serpente
alla chiara bellezza del crepuscolo.

 

SANFORD ROBINSON GIFFORD, “TWILIGHT ON HUNTER MOUNTAIN”

 

2012

martedì 19 giugno 2012

Quando ritorna giugno

Quando ritorna giugno il vento azzurro
che scuote le bandiere apparecchia
i suoi pizzi all'altare del ricordo,
intarsia le sue ammalianti figure
al legno duro del tempo presente,
adorna di fiori i sogni distrutti
lasciandomi credere che la fiamma
della speranza sia ancora accesa.
E allora non la chiamo nostalgia...

 

HANS PAUS, “ALONG THE BEACH I”

 

2012

lunedì 18 giugno 2012

Ti ricordo seduta sopra il dondolo

Ti ricordo seduta sopra il dondolo
– io dal balcone guardavo lontano.
Faceva caldo, l’estate ardeva.

Adesso tanto tempo è scivolato,
troppo tempo è passato tra di noi
come un vento a cancellare le impronte
lasciate sulla sabbia del mattino.

Con la matita verde tu riempivi
un cruciverba, ti aiutai a finirlo.
Nella strada passavano i turisti:
non ci rendemmo conto che l’amore
– come il tempo – allo stesso modo scorre.


JACK VETTRIANO, “THE INNOCENTS II”


2005

domenica 17 giugno 2012

L’inutile farfalla

L'inutile farfalla vola azzurra
tra le graniglie, posa su lavande,
lega in equilibrio pazzo le siepi
di martellina e i pistilli dei gigli.

C'è una parola di questa poesia
che è fuori luogo, che suona sgradita
a chi negli occhi ha i voli dei gabbiani
o la lenta danza nera dell'aquila.

Inutile è la bellezza? Inutile
la fantasia? Inutile sognare?
Correggete il titolo, per favore.

 

FOTOGRAFIA © MIKIO WATANABE

 

2012