Ragazza del mistero e del ricordo

A questo traguardo giungi anche tu,

ragazza del mistero e del ricordo

- il tempo come un guscio di conchiglia,

come spirale che insegue se stessa

senza però mai riuscire a raggiungersi.

E sei donna di mare e di città,

riemergi da memorie di battigie

e di vie milanesi, smarrita

nel corso degli anni ma sempre qui,

seduta in qualche parte del cuore.

TINA O'BRIEN, "RAGAZZA SULLA SPIAGGIA"

2025

Il fiore della solitudine

“Non fingere di non sapere

che sei solitudine condivisa”.

JOAN VINYOLI, Alle ore piccole

Coltivo il fiore della solitudine,

tu taci e qualche fiore lo dono

a chi si avvicina al gioco del m’ama

non m'ama, lo do a un’altra solitudine

perché sappia comprendere chi sono,

qual è il sentimento che reclama.

Ma poi mi chiudo come fanno i fiori,

spero sia tua la mano che mi sfiori.

IMMAGINE CREATA CON IA

2025

Un appuntamento

E dunque se scrivere è come andare

a un appuntamento, mi vestirò

bene - senza cravatta, che mi soffoca

- del resto ad aspettarmi ci sei tu...

E dunque ti porterò anche dei fiori,

myosotis o violette, che tu ami,

e una parola dopo l'altra infine

ti dirò, ti racconterò, mia musa.

IMMAGINE CREATA CON IA

2025

Luna velo da sposa

Luna piena, luna velo da sposa

- nel cielo pallido del pomeriggio

di dicembre si mostra alla finestra.

E tu, perduto canto di usignoli,

dalla parte di chissà quale muro

porti adesso la tua primavera.

IMMAGINE CREATA CON IA

2025

Ansia del tempo

Ho quest’ansia del tempo, desiderio

che possa scorrere al contrario, possa

restituirmi quello che ho perduto

e correggere quello che ho sbagliato,

possa ridarmi le strade non prese,

restituire le occasioni non colte,

Ma una è la via. Il resto è nostalgia.

IMMAGINE © THE DIGITAL ARTIST

2025

L’inverno

“Noi questo fiore di procella e, mi senti

  dell’amore”

  ODYSSEAS ELYTĪS

I tuoi antichi sogni, i miei, le canzoni

fiorite come petali di pioggia

- le parole discese nella sera

come rivelazioni, come il tocco

gentile dell’amore, bacio lieve

dei ciliegi alla terra a primavera.

Ma ora sta per iniziare l’inverno.

IMMAGINE CREATA CON IA

2025

Primo chiarore dell’alba

In lontananza il giorno si apre appena

- una tenda rosata che qualcuno

scosta sull'oriente, forse una mano

impercettibile che scruta se

la notte è finita, gonfia d'insonnia.

Ai due lati dell'alba siamo noi,

nel gesto ci siamo riconosciuti.

FOTOGRAFIA © PEXELS

2025