mercoledì 18 giugno 2025

Pomeriggio di giugno

Sotto i tendoni il pomeriggio scorre
lento - la brezza talora sfiora
il bianco profumo dei gelsomini,
le nuvole pascolano leggere.

Nulla accade - la tranquillità dolce
dei discorsi conta i bicchieri d'acqua,
quei due caffè bevuti senza zucchero.
Il tempo è solo una campana a vento.



PIERRE-AUGUSTE RENOIR, "LA COLAZIONE DEI CANOTTIERI"

2025

martedì 17 giugno 2025

Giugno

La luce attraversa il campo di grano,
disegna ori, aggiorna attimo per attimo
il bianco e il nero, il grigio delle ombre
- maestra di Vermeer e macchiaioli.

Giugno sparge tutti i suoi colori
sulla tavolozza del giorno, chiazza
di rosso le corolle dei papaveri,
stende una mano di azzurro per sfondo.



FOTOGRAFIA © LARISA KOSHKINA/PDP

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lunedì 16 giugno 2025

Il dono invisibile

“Je vis te j’admirai les beautés invisibles
qui reindent ton esprit aussie beau que ton corps”.
JEAN RACINE, Stances a Parthénice
Nella grotta dei tuoi capelli il mondo
- oceano biondo e lo solcano navi,
le mie dita che fendono le ciocche.

Ma il tuo dono invisibile - lo spirito,
il “quid” che fa che tu sia proprio tu -
vado cercando.
                             Ugualmente chi va
per boschi e trova tra i rami la luce.



WAYNE THIEBAUD, "RAGAZZA CON CAPPELLO ROSA", PART.

2025

domenica 15 giugno 2025

La prima volta ci baciammo

La prima volta ci baciammo al cinema
all’aperto, mentre una luna piena
debordante invadeva lo schermo
- il mondo era nelle nostre bocche,
si disperdeva azzurro nel momento:
sapevo di te, sapevi di me.



IMMAGINE CREATA CON IA

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sabato 14 giugno 2025

Una segreta felicità

Una segreta felicità - forse
soltanto affacciarsi ad una finestra
e guardare dove tu sei, lontana
ma presente, come sospesa ai raggi
del sole, alla luce alta della luna.
Soltanto il privilegio di amarti.



DIPINTO DI KARL HARALD ALFRED BROGE

2025

venerdì 13 giugno 2025

Come il sole del mattino

Ritorni come il sole del mattino
e allo stesso modo risplendi, lasci
che la luna dell’assenza tramonti,
che i tuoi raggi di nuovo mi riscaldino.

E con la tua luce riempi il vuoto.



FOTOGRAFIA © GLENNA HAUG/PIXABAY

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giovedì 12 giugno 2025

I tuoi capelli come un campo di grano

Ti guardo e i tuoi capelli sono un fiore
di mèches, sono un campo di grano dove
mi stenderei un pomeriggio di giugno
- sotto il sole diventerei papavero
o fiordaliso, come una farfalla
svolazzerei leggero tra le messi.
Tra i riflessi di luce, tra le onde
di quel mare biondo io dormirei.



IMMAGINE CREATA CON IA

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