Con le tue mani, con le tue parole,
hai toccato le corde della mia
anima, le hai pizzicate suonando
note che tenevo segrete - viole
sono sbocciate e primule, giunchiglie
si sono levate a schiera, una nuova
primavera si è distesa nei prati
secchi da troppo tempo calpestati.
RAFAL OLBINSKI, "IRIS"
2023