domenica 6 dicembre 2020

Un braciere inestinguibile

C’è mezza luna che gioca tra i rami
mentre cammino pensando ai tuoi baci
- l’inverno inizia a mostrare il suo volto,
appare qua e là adesso in mezzo al campo.

Ma mi riscaldo con il tuo pensiero
anche se la neve imbianca le vette
più alte e le stelle sembrano ghiaccio:
il tuo amore è un braciere inestinguibile.



LEONID AFREMOV, "GENTE SOTTO LA PIOGGIA"

2020

sabato 5 dicembre 2020

L’amore mio

È l’amore mio lontano, chilometri,
miglia, le verste di un romanzo russo.
Tra noi si ergono torri, gasometri,
colline e fiumi e laghi e poi colline.

Ma è vicinissimo l’amore mio,
mi pulsa qui, dentro le cavità
del cuore, mi colma di baci quando
respiro. Resta lì, seduta comoda.



DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

2020

venerdì 4 dicembre 2020

Senza spazio e senza tempo

Noi senza spazio, senza tempo, come
in un paradiso - azzurro mare
e spiaggia dal colore tropicale -
a sussurrarci piano i nostri nomi.

Non ricordiamo i sogni, ci svegliamo
solamente con una sensazione,
ma io credo che è lì che ci incontriamo,
nel luogo senza spazio e senza tempo.



DIPINTO DI RICHARD BLUNT

2020

giovedì 3 dicembre 2020

Cade la neve

Guarda: cade la neve. Guarda: scende
leggera in un vorticare di piume.
E mi ami di questo bianco candore,
di questo vivo accecante silenzio.

Guarda: scende la neve. Guarda: viene
giù dal cielo come manna divina.
E ti amo con la stessa leggerezza,
ti copro come un giardino dorato.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2020



mercoledì 2 dicembre 2020

Notte di nebbia

Notte di nebbia, anche i pensieri sono
inghiottiti dall’incorporeo grigio
- l’avevo sentita nell’aria giungere
con il suo odore di terra bagnata,
ne ho intuito la forma alle finestre.
Ora avvolge tutte le cose - restano
le oasi giallastre dei lampioni,
appigli per non perdersi nel nulla.



FOTOGRAFIA © NEXUS

2020

martedì 1 dicembre 2020

Ninfee di Monet

Nel mio studio ho due riproduzioni
di quadri di Monet con le ninfee
- azzurri mi accompagnano da anni,
ma ogni volta che le guardo la luce
e l'ombra, lo stato d'animo, mutano
quella loro tranquilla immobilità.
Come se fossi a Giverny, sul ponte
giapponese, con l'acqua sotto me.



CLAUDE MONET, "NINFEE", 1916

2020

lunedì 30 novembre 2020

L’autobus

La luna piena alle quattro e ventuno
è apparsa come un luminoso autobus
alla finestra: ci ho imbarcato i sogni
e li ho lasciati vagare nel cielo.

E c'eri anche tu con me su quell'autobus:
mi hai detto parole molto belle
che subito ho chiuso a chiave nel cuore.
Sono tornato a letto con i baci.



IMMAGINE DA PINTEREST

2020