Tu. Soltanto, semplicemente tu
che dai la tua voce a questi pensieri
e vieni nello scorrere del giorno
a stringermi e ad abbracciarmi - quando
manchi è il vuoto che maschero con questo
viso di poeta che non sai mai se
sogna o sta seguendo un'altra illusione.
RAFAL OLBINSKI, “RACCONTI D’AMORE (GORGONE)”
2018