sabato 4 marzo 2017

Ti sento

Tu giochi con gli influssi di Mercurio
e questo cuore segreto che porti
con te lungo le ambasce dei giorni
- ti sento quando piangi e quando ridi,
quando una ciocca di capelli vellica
la mia assenza con triste dolcezza.
E sono te e tu sei me, siamo doppi
come in una poesia di Éluard o Borges.

 

Doppio

FOTOGRAFIA DA TUMBLR

 

2017

venerdì 3 marzo 2017

Lignano, estate 1982

Nella fotografia siamo insieme,
l’estate accarezza la pineta
e le gardenie profumano il patio.
Giochiamo a carte ma in realtà stiamo
giocando con il tempo e con l’amore
- stavamo disfacendo quel futuro
programmato la sera dentro i bar,
le notti in spiaggia dietro le cabine...
Quell’attimo è rimasto intrappolato
come un insetto in una goccia d’ambra.

 

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FOTOGRAFIA © FREE IMAGE SET

 

2017

giovedì 2 marzo 2017

Primavera

Uscirò ad aspettare che canti
nuda la notte come in García Lorca
e berrò il profumo bianco delle stelle
di magnolia nel cielo alto di marzo.

Farò l’amore con la primavera,
disteso tra viole e margherite
sull’erba nuova verde di smeraldo,
e mi sentirò vivo, ancora vivo.

 

Margherite

FOTOGRAFIA © TUMBLR

 

2017

mercoledì 1 marzo 2017

Il nodo

Ho nel ricordo una coppa di pianto,
un velo sceso a impallidire il sole.
Ma ora che ho morso il tempo a grandi pezzi
e ho attraversato lento la pianura
come l’acqua di fiume che trasporta
il cielo sulla groppa smeraldina,
nei riflessi di giorni frantumati
si è sciolto il nodo stretto nella gola.

 

Riflessi

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2017

martedì 28 febbraio 2017

Carnevale, 1974

Robin Hood ha una calzamaglia gialla
e un farsetto pieno di timidezza.
Va bene a scuola - è in quarta elementare -
e ancora non sa che invece di frecce
scoccherà parole. Lo scriverà
dieci anni dopo a matita sul retro
della fotografia credendo bastino
vent’anni per comprendere la vita.

 

1974

 

 

2017

lunedì 27 febbraio 2017

Sera di febbraio III

L'umida sera di febbraio langue
di questa aspra malinconia
- è un mese che non amo per ricordi
infausti e per i malanni che apporta.

Ma scorre, lentamente scorre, va
verso la nuova primavera di colori
- salutano i giorni di carnevale
nel bosco gialli amenti di noccioli.

 

Nocciolo

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

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domenica 26 febbraio 2017

Una finestra

C’è una finestra qui nella mia stanza,
con i vetri rigati dalla pioggia
dell’inverno e dalla malinconia.

C’è una finestra da cui entra il giorno
- l’aurora con dita gialle si annuncia,
risponde con fuochi rossi il tramonto.

C’è una finestra da cui guardo fuori
e appari tu, in un giorno d’estate.

 

Bonnard

PIERRE BONNARD, “LA FINESTRA APERTA”

 

2017