mercoledì 4 gennaio 2012

Negare la poesia?

"..e il discorso inesistente".
PAUL ÉLUARD

Negare la poesia? Dimenticare
la sua dolcezza, l'urgenza di dire?
Éluard, non è possibile, tu stesso
lo sai: ti chiama dal profondo come
dal marmo la forma dello scultore.

Negare la poesia? Come si può
negare l'amore? Come si può
negare la vita stessa che è in noi?

 

LUIS PARRA, “LINEAR POETRY”

 

2011

martedì 3 gennaio 2012

Pieghe del mattino

Cerco serenità dentro le pieghe
del mattino - la striscia gialloblù
dell'alba si illumina oltre i tralicci.

Sulla pagina bianca sprazzi di me
provano a ricomporre questi giorni
sfilacciati, a riunire i pezzi sparsi.

Nelle strade il profumo dell'inverno
brucia il sale - la Grigna è una piramide
bianca che sfida l'azzurro del cielo.

 

PAM CARTER, “LUSKENTYRE BLUE”

 

2011

lunedì 2 gennaio 2012

Vivamus atque amemus

“Viviamo e amiamo” anche noi - lasciamo
che il mondo ci soffi addosso, che
scivoli quale una veste di seta
dalla nudità del nostro sentire.

Come nel Carme Quinto di Catullo,
cogliamo i fragili fiori dei giorni
spezzando le sbarre che ci recludono:
ogni bacio vale un colpo di maglio.

 

MARC CHAGALL, “COPPIA DI AMANTI SU SFONDO ROSSO”

 

2011

domenica 1 gennaio 2012

Al 2012

Festeggio la speranza nell'incendio
del mattino, la brina che scintilla,
il sole che barbaglia in mezzo ai rami.

E tu, anno che nasci, pagina bianca,
riempi la cornucopia dei giorni
con frutti d'amore e fiori di gioia.

Sii lieto e sereno, duemiladodici,
come questa tua prima mattinata.


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2012

sabato 31 dicembre 2011

Proposito per l’anno nuovo

Guardi le luminarie e già finisce
l'anno - qualcuno spara nella piazza
confondendo la noia e l'allegria.

I giorni incerti sfuggono: ne tieni
un frammento sbiadito tra le dita,
il brandello che hai strappato all'oblio.

Dice un saggio che solo  chi è felice
non fa caso allo scorrere del tempo.
Ecco il proposito per l'anno nuovo.

 

2012_happy_new_year-wide

venerdì 30 dicembre 2011

Cristallo notturno

Lungo il freddo cristallo della notte
si sposta lento un frammento di luna
- il tempo è il battito che scuote i rami
e penetra fino dentro le ossa,
scandisce gli ultimi giorni dell'anno
sui riflessi bavosi d'inferriate.
Giove brilla lassù, vivido punto
dove si rifugiano i miei pensieri.

 

RAY HENDERSHOT, “RUST MOON”

 

2011

giovedì 29 dicembre 2011

Mi bruciano le labbra questa sera

Mi bruciano le labbra questa sera
come una ferita - vi sparge sale
la belva dell'assenza, a piene mani.

E il desiderio è sete inestinguibile,
mi divora mostrandomi miraggi,
attirandomi nelle sue morgane.

Tu, ignara, lontano condurrai
per mano il mio ricordo nella sera.
Un palloncino rosso come fuoco.

 

BANKSY, “RED BALLOON GIRL”

 

2011