Dove sarai? Portata via dagli anni
come la foglia che nella corrente
scivola galleggiando sotto i ponti.
Segui la strada che ti ha condotta
altrove, porti i tuoi giorni laggiù,
ascolti battere il tuo cuore amante.
E il mio ricordo è un docile fantasma
che riaffiora sempre più raramente
da quella nebbia che chiamiamo tempo.
RAYMOND LEECH, “A VALENTINE ROSE”
2011