Affacciata al balcone questa luna
impudica si mostra sulle dune
- o è memoria il suo lento risalire,
ricordo di una notte senza cuore,
lasciato a sanguinare sulla sabbia?
Adesso sono languide colline
e le luci della cementeria,
nessuna musica suona nell'aria,
soltanto quell'acuto pungiglione
rinnova il suo dolore, cara luna.
Fotografia © Saracino
2010