Passano treni, automobili ed aerei,
passano gli autobus, le utilitarie
ma non passi tu nella strada buia,
nel cielo abbandonato dalla luna.
Come vorrei sentire i tacchi battere
l’asfalto ruvido davanti casa,
udire la tua voce che mi chiama:
ti getterei le chiavi, amore mio.
Ma passano soltanto gli autotreni,
i furgoni dei vetrai, i motorini,
passano i giorni sporchi di gasolio
e non passi tu, mai, non passi tu!
© Jupiter
2002