Il tuo ricordo è la voce cercata
invano nel cavo della conchiglia,
è il riverbero improvviso che credi
di avere intravisto e ti chiedi invece
se non sia frutto d'immaginazione.
E sempre più lontana, sempre più
perduta appari adesso nei silenzi
che si riempiono di un amaro vuoto.
CATRIN WELZ-STEIN, “HEAR ME CALLING”
2016