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mercoledì 15 maggio 2013

La luce del mattino II

La luce del mattino inonda il viale
dei tigli, alluvione di sole scesa
tra il passaggio a livello e le montagne.

Ma com'era blu ieri sera la strada,
lavata dalla pioggia, rivestita
dal cielo e dal suo doppio arcobaleno.

La poesia del vivere è un'elegia
di colori e di riflessi - ne siamo
immersi come amanti di Chagall.

 

Chagall

MARC CHAGALL, “GLI SPOSI”

 

2013

sabato 16 marzo 2013

Mattino di marzo sul fiume

Il mattino ha liberato le nebbie
dalle gabbie - ora vagano sul fiume
con piume di cigno e prore di barche.

Gli occhi scoprono la nudità
del giorno nella luce che precipita
dall'alto della valle e si frantuma.

Il biancore a chi guardi da lassù,
sembrerà lo strisciare d'improbabile
serpente tra i boschi scuri di marzo.

 

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FOTOGRAFIA © SEAN

 

2013

giovedì 7 marzo 2013

La tristezza del mattino

Alla finestra nuvole giacinto
accendono un'alba di cinguettii.
La tristezza del mattino ancora
mi pugnala - abbraccio il tuo cuscino
per incontrarti in quel profumo dolce
di vaniglia e di spezie, per trovarti
almeno da qualche parte del cuore,
dove il tuo ricordo sanguina allegro.

 

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ZHEN-HUAN LU, “QUIET TIME”

 

2013

martedì 26 febbraio 2013

Novello Paride

Le grazie del mattino mi promettono
oro e meraviglie perché io giudichi
chi sia la più bella, novello Paride
in giacca cravatta e parka alla moda.

Ma come dire all'alba che i colori
che ho nel cuore sono di primavera?
O alle montagne coperte di neve
che le desidero tutte un fiore?

Se do la palma alla brezza leggera
è solo per stanchezza, solamente
perché nel suo soffiare ho avvertito
un improvviso sentore di viole.

 

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EDUARD VEITH, “IL GIUDIZIO DI PARIDE”

 

2013

lunedì 19 novembre 2012

Mercurio contro

Il giallo e il rosso d'autunno irrompono
dalla finestra della colazione
- ordini i pensieri come biscotti
nella scatola e se la radio dice
che hai Mercurio contro ti passa addosso
come la luce del primo mattino,
riflesso paglierino che galleggia
sullo sparato della tua camicia.

 

GIACOMO BALLA, “MERCURIO PASSA DAVANTI AL SOLE”

 

2012

giovedì 11 ottobre 2012

Vivere il mattino

I colombi si levano nell'aria
ricamando danze oltre la finestra
- io devo ancora decidere se
vivere il mattino o solo annotarlo
tra le pagine bianche accarezzando
il dorso rigido del mio taccuino.
Le parole si perdono nel vento:
sono come quelle foglie strappate
via dalla nuvola gialla del tiglio,
cadono in piccoli mucchietti blu.

 

FOTOGRAFIA © ASSAF FRANK

 

2012

mercoledì 26 settembre 2012

Dipinto di Vermeer

La luce calda del mattino illumina
il tuo viso e ti fa radiosa dea
o donna da dipinto di Vermeer.

Sorridi e versi l'acqua sopra il tè:
la bellezza scintilla come i chiari
riflessi del sole nella tazzina.

Sei la mia «ragazza con l'orecchino
di perla» nel covo della cucina.

 

JOHANNES VERMEER, RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA”

 

2012

giovedì 13 settembre 2012

Mattina rosa di settembre

Leggo le foglie come dei tarocchi
questa mattina rosa di settembre
che ha già le nebbie nel suo cuore dolce
e i fuochi dei caldarrostai nel vento
che soffia annunci di treni in ritardo
e voci colorate del mercato.
C'è l'autunno in quei cumuli dorati
che il platano ha abbandonato alla sorte.

 

URSULA SALEMINK-ROOS, “LEAF IMPRESSION”

 

2012

domenica 9 settembre 2012

La gloria del mattino

La gloria del mattino è sull'asfalto,
il cielo azzurro nelle pozze d'acqua,
nei camminamenti della mia Musa
che accende poesie con dita leggere
- così la primavera getta fiori,
così l'estate che finisce versa
la sua bellezza traslucida. Passo
e volteggiano nella luce i versi:
basta afferrarli, come le farfalle.

 

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LEONID AFREMOV, “SCENT OF RAIN”

 

2012

giovedì 6 settembre 2012

Il poeta contadino

Le ugole di bronzo delle campane
rovesciano il mattino sul paese,
i rintocchi volano come rondini
bassi per le vie - presto pioverà.

Il poeta contadino cava rape
dal suo campo, mi offre cetrioli e fichi
- vorrei parlargli di Esenin ma so
che non capirebbe. Le sue poesie

sanno di uva e pomodori, di terra
fecondata. Lo lascio con la zappa
a sostenere il cielo - un Atlante
bianco e rosso con la camicia a quadri.

 

JULIEN LE BLANT, “LE VANDÉEN”

 

2012

domenica 12 agosto 2012

Ombra di luna

Ombra di luna dipinta sui tigli,
il cielo del mattino è un Hokusai
appeso proprio in mezzo alla parete..

Lascio che questo haiku mi sorprenda,
lo sillabo camminando leggero
come quando il tuo amore mi portava
a volare. Rimane quella luna
sottile, anche lei presto svanirà.

 

KATSUSHIKA HOKUSAI, “YODO-GAWA DA SETSUGEKKA”

 

2012

sabato 28 luglio 2012

Serenità

Sfuma nel vento il Resegone, sagoma
eterea e azzurra che si mimetizza
con le nuvole - planano le gazze
su campi d'erba medica, ricamano
voli bassi che legano il mattino.
Sulla collina case bianche ridono
al giorno: sanno che presto verrà
il sole a baciarle. Dalla finestra
che si affaccia sul giardino costruisco
a fatica la mia serenità.

 

Resegone copia

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA

 

2012

mercoledì 25 luglio 2012

Un’altra mattina II

Un'altra mattina è sorta sul mondo
- in calzoncini la osservo spostare
le sue pedine sulla luminosa
scacchiera del giorno: il camion del latte,
i furgoncini della spazzatura,
il gallo che eleva chicchirichì,
i passeri che giocano a volare
tra le fronde. Una mattina d'estate,
una delle tante che ho sgranato.

 

JOHN BARKER, “LIGHT MORNING 5TH AVENUE”

 

2012

martedì 29 maggio 2012

Totem

Le lunghe ombre del mattino totem
sulla via e noi aste di meridiane
che desiderano segnare ore
felici e non sanno se la giornata
sarà d'oro o di pietra - camminiamo
con passo incerto verso il treno che
ci condurrà al cuore della metropoli,
alla bianca poesia di Piazza Duomo,
lasciando all'asfalto quei nostri spettri.


FOTOGRAFIA © KENT MATHIESEN

2012

venerdì 24 febbraio 2012

Tempo di alzarsi

È suonata la sveglia - non si infrangono
i sogni con uno schianto di vetri
ma lentamente si sciolgono, colano
come gocce di vernice, svaniscono
dentro l'imbuto azzurro del giorno.

E quei posti dov'ero, quella gente,
rientrano in me come i cartoncini
d'augurio che si inviano ai compleanni.
È tempo di alzarsi, è ora di vivere.

 

ZIVANA GOJANOVIC, “AWAKENING”

 

2012

lunedì 23 gennaio 2012

Mattina gelida di galaverna

Mattina gelida di galaverna
che ricama ragnatele sui rami
e infarina le siepi e le pinete.

Dall'araucaria pendono meduse
bianche, gugliate di cotone restano
impigliate ai coni delle magnolie.

E com'è dura la terra! Basalto
chiaro su cui cammino infreddolito.


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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2012

venerdì 6 gennaio 2012

Luce nella valle

La giustapposizione degli azzurri,
le sfumature di grigio e di giallo
sopra la cavea della valle accesa
dalla luce che scende dall'oriente.

Com'è bello stamane lo spettacolo,
e le nebbie che salgono vi aggiungono
argento, il sole tocchi alla Van Gogh.
I pioppi poi li ha dipinti Monet.

 

CLAUDE MONET, “VUE PRISE À ROUELLES”

 

2011

martedì 3 gennaio 2012

Pieghe del mattino

Cerco serenità dentro le pieghe
del mattino - la striscia gialloblù
dell'alba si illumina oltre i tralicci.

Sulla pagina bianca sprazzi di me
provano a ricomporre questi giorni
sfilacciati, a riunire i pezzi sparsi.

Nelle strade il profumo dell'inverno
brucia il sale - la Grigna è una piramide
bianca che sfida l'azzurro del cielo.

 

PAM CARTER, “LUSKENTYRE BLUE”

 

2011

venerdì 16 dicembre 2011

Mattinata senza fretta

Deserto di nuvole grigie e azzurre
dove s'impegola il volo del tempo
in questa mattinata senza fretta.

Ho colto gli ultimi cachi dall'albero
e ora spiccano lucidi nel concavo
cristallo della fruttiera - gioielli
incastonati nella mia cucina.

Scrivono l'elogio della lentezza.


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FOTOGRAFIA © M.B. GRIGBY


2011

venerdì 18 novembre 2011

Il cielo d’argento

Il cielo d'argento inonda finestre
e davanzali dove appassiscono
gerani - un raggio di sole cade
sulla brocca sbreccata, trova stelle.

Il silenzio del mattino si nutre
dei rimasugli di sogni, li impasta
con la prima luce, con le speranze
risorte dalla cenere notturna.

E la Fenice è questo nuovo giorno.

 

GILLES ARCHAMBAULT, “THE DAYS OF WINE AND ROSES”

 

2011