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domenica 8 maggio 2016

Nella camera di mia madre

Mi aggiro in quella che fu la tua camera:
gli specchi riflettono la tua assenza,
parlano ancora di te il letto deserto,
quelle boccette di profumo in fila
sulla vetrata del mobile - ho
passato il panno, levato la polvere
come spesso amavi fare tu, mamma.
Mi sento come quei riquadri vuoti
sotto ogni bottiglia, là dove il tempo
non ha potuto posare il pulviscolo.

 

Hobson

BRIDGET HOBSON, “PERFUME & PEARLS

 

2016

lunedì 11 aprile 2016

Incertezza

Il sentimento ha un nome che non sai:
lo  potessi inquadrare dolcemente
tra le dita, fissare in uno schema,
ti sarebbe più facile capirlo.

Invece viaggi intorno al suo segreto
ed è un delirio di finestre che
specchiano cieli e nascondono il volto
lasciandoti annegare nell’incerto.

 

Laktina

FOTOGRAFIA © ANASTASIA LAKTINA

 

2016

mercoledì 23 marzo 2016

Bruxelles 22.3.2016


La voce della libertà non tace:
si risolleva e grida più forte.
Non può tacere se il fumo la soffoca
o se esplosioni le spezzano il fiato,
non può sotto la polvere restare
in silenzio, non è muta tra fiamme
e macerie. Questa è la differenza
che i vili mai riusciranno a capire.

 

Bruxelles

DISEGNO © PLANTU / LE MONDE

 

2016

lunedì 16 novembre 2015

In tempi di silenzio

In tempi di silenzio come questo
intreccio pensieri - e per non farne
lacrime, per non cucire parole
che abbiano il gusto di ferro e di sangue,
li attorciglio in coroncine fiorite.
Gli sciacalli si scannano, le iene
bivaccano su carcasse - nel mio
tacito cuore risplende la luce.

 

Starry lites

FOTOGRAFIA © STARRY LITES

 

2015

domenica 15 novembre 2015

Parigi 13.11.15

Parigi, non tacciano le tue cetre:
che si levi più forte quel tuo canto,
voli più alto del sangue e del terrore,
della nera bandiera della morte.

Parigi, che suonino le tue cetre,
che cantino incessanti nella notte
dell’uomo, che si innalzi nel cielo
il tuo grido più puro: libertà.

 

Parigi

IMMAGINE DA TWITTER

 

2015

mercoledì 21 ottobre 2015

Quindici-Diciotto

Reticolati, fortificazioni,
trincee, camminamenti - resta il filo
spinato arrugginito dalle nevi,
i soldati sono morti da tempo.

La meglio zoventù l’è sottoterra *
ma la guerra è viva nella memoria,
la guerra agita ancora nel mondo
il suo stendardo nero lacerato.

 

* dal canto Sul Ponte di Bassano bandiera nera

soldati-in-trincea

FOTOGRAFIA © MUSEO DELLA GUERRA, ROVERETO

 

2015

martedì 13 ottobre 2015

Expo Milano 2015

Il mondo è tutto qui, disteso a onde,
incastonato in tessere, formato
a scaglie oppure ricostruito in doghe.

Riflette l'azzurro di Lombardia
nei suoi mosaici di specchi, nel lucido
curvarsi di infinite cromature.

Nutrire il pianeta è necessità
e questo è l'inno elevato alla vita.

 

Expo

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

sabato 10 ottobre 2015

Una dolcezza triste

Non è malinconia questo sentire
che mi sorprende tra la scala e il cielo
a rimirare l'ardere di nuvole
nel crepuscolo indaco d'autunno.

È una dolcezza triste, una promessa
che forse non sarà mai mantenuta
- come talvolta appare la speranza
quando si veste ancora di illusione.

 

Indaco

FOTOGRAFIA © POLAR STUFF

 

2015

giovedì 10 settembre 2015

La mia città

La mia città dorme nell’alba, lunga
silhouette pallida tra le foschie
- la vedo splendere nello specchietto
retrovisore, affiancarsi leggera
oltre gli spartitraffico e i guardrail,
susseguirsi di cupole e di torri
oltre il pavese delle antiche mura.
Ed è bellissima, è la mia città.

 

Bergamo

FOTOGRAFIA © BERGAMO POST

 

2015

lunedì 3 agosto 2015

Soddisfazioni

Enumeri le tue soddisfazioni
e le cataloghi giorno per giorno
come un attore fermo sulla scena.

Hai riso oggi, hai amato, ti hanno detto
che scrivi bene e lavori con metodo,
hai portato a casa il nome di poeta.

Ma adesso sei solo davanti al cielo
- sul colle posa un arazzo di nubi
e la notte scende calma sul fieno.

 

Margulis

KAREN MARGULIS, “MAJESTY”

 

2015

martedì 7 luglio 2015

Luoghi dell’anima

Ci sono luoghi dove è rimasto
un pezzetto di me - un brandello d'anima,
un pensiero che pulsa nell'inconscio
e che talora parla alle memorie,
scioglie il ghiaccio e le rende navigabili
al veliero dell'immaginazione.
Allora il tempo è come liquefatto,
lo spazio si dilata per magia
- o si comprime - e per qualche istante
mi trovo là dove in realtà non sono.

 

Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

 

2015

domenica 26 aprile 2015

Quando ti vengono i brividi

Quando ti vengono i brividi e sono
io il tuo pezzo di luna, la parola
incisa dal diamante sullo specchio,
allora sfioro la tua pelle chiara
con la carezza di grecale buono.

Quando ti vengono i brividi e sono
io il fiore rosa che porta il mattino,
la luce che incrina un prisma sui vetri,
basta solo che tu allunghi la mano
per trovare il conforto della mia.

 

studded-hearts

FOTOGRAFIA © STUDDED HEARTS

 

2015

mercoledì 11 febbraio 2015

La magia di Città Alta

La luce cade dalla torre antica
e Città Alta è una piccola Venezia
- i leoni di pietra in Piazza Vecchia
pascolano mordendo le catene.
la Sfinge infreddolisce nella neve.

Il cielo si è impigliato sulle cuspidi,
strappa lanosi bioccoli di nuvole
sui merli ghibellini del Palazzo
della Ragione - ti penso con me,
qui, a stringerti nella sciarpa alla moda.

E ti sento al mio fianco, per un attimo
nella magia del tramonto d'inverno.

 

Bergamo, Piazza Vecchia

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

domenica 1 febbraio 2015

Dopo la neve

Come la luce accarezza il frumento
dopo la neve! Lo copre di dolci
baci, lo stringe in un abbraccio caldo,
riveste d’oro il suo tenero verde.

Ma non come un’amante - la lussuria
è dei papaveri e dei fiordalisi.
La luce ama il frumento appena nato
come una madre con il proprio figlio.

 

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FOTOGRAFIA © PANORAMIO

 

2015

sabato 10 gennaio 2015

Da lontano

Da lontano, da questa mia città,
dalle complessità della mia vita
che nel gorgo dei giorni costruisce
e demolisce i suoi castelli di carte,
sono il burattinaio e il burattino,
piromane e pompiere dei miei sogni.
Da lontano ciò che tu vedi è
l'acrobata sul filo dell'amore.

 

Buchholz

QUINT BUCHHOLZ, “GIACOMOND (THE EDGE)”

2015

venerdì 26 dicembre 2014

Le ballerine del mattino

Mattina di Natale, 2014

Le ballerine del mattino volano
bianche e nere sopra un altro Natale
- di ramo in ramo sfrecciano veloci
come illusioni o occasioni perdute.

Avranno un nido anche loro da qualche
parte, costruito tra il cielo e il canneto
che spiuma al vento bianchi filamenti
Riempiono il cuore di felicità.

 

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FOTOGRAFIA © ARTUR MIKOLAJEWSKI

2014

mercoledì 12 novembre 2014

Empatia

Mi riconosco in te - sono il pensiero
pensato nel medesimo istante,
io sono la parola che tu dici
e tu sei la parola che io dico.

Non siamo due specchi che si rimandano
l’immagine ma quel preciso unisono
che inspiegabilmente le nostre anime
suonano sulla tastiera del cuore.

 

Stairway

IMMAGINE © PINTEREST

 

2014

martedì 14 ottobre 2014

Il carnevale del cuore

Cammini nei riflessi del tramonto
leggiadra maschera che ora festeggia
il carnevale del cuore - parole
magiche piovono nell’aria, forse
è soltanto la luce che frantuma
lo specchio iridescente delle onde.
Entri nel sogno con il passo lieve
delle illusioni ma tu sei reale,
eterea dea che appartieni ai miei giorni.

 

Mask

FOTOGRAFIA © KONSTANTIN KORESHKOV

 

2014

venerdì 25 luglio 2014

Parole come semi

Parole come semi - le affidiamo
al vento senza sapere se un giorno
troveranno terra per germogliare.

E sono navicelle come tigli
e caravelle di una traversata
oltre quelle nostre colonne d’Ercole.

Sono soltanto parole - lo sembrano
almeno - e invece sfidano il futuro.

 

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FOTOGRAFIA © KINOOZE

 

2014

domenica 11 maggio 2014

Il pensiero e la conchiglia

a V. e ai nostri discorsi

Una conchiglia raccolta in spiaggia
- la porto all’orecchio come se invece
della voce del mare io potessi
sentire il tuo respiro o il batticuore.

Solo quel suono monotono e lungo,
il rombo del sangue nelle orecchie
- ma la magia è avvenuta: la conchiglia
alla fine ha portato il tuo pensiero.

 

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JAN SACCA, “TREASURES II”

 

2014