venerdì 31 maggio 2024

Rimpianti come lucciole

Rimpianti lampeggiano come lucciole
in questa notte senza il tuo sorriso.
Li penso a caldo per tenerli stretti,
per fermarli e capire perché splendono.
Ciò che non è stato, ciò che poteva…
Ma sfuggono e continuano a volare
nel buio, a ondeggiare nella mente.



FOTOGRAFIA © KIWI616/PIXABAY

2024

giovedì 30 maggio 2024

Senza cercarti

Così mi hai incontrato come per caso,
certo per caso - Cupido ha ben strani
percorsi, forse la linea diritta
lo annoia e allora idea labirinti.

Ma come nella poesia di Éluard,
dovessimo ripartire da capo,
so che ti incontrerei senza cercarti.



RICHARD BLUNT, "OGNI GIORNO E OGNI NOTTE"

2024

mercoledì 29 maggio 2024

Il tempo dei sogni

Il tempo dei sogni non è stimabile
- non ha misura la loro durata,
così come lacunosa è la loro
memoria, buco nero dell'inconscio.

Così tu giocavi con i segnali,
li coglievi o li rigettavi, lasciavi
che le cose accadessero, ma quanto
durò quel gioco mi resterà ignoto.

Il regista di quel film ha trovato
perlomeno il lieto fine di un bacio.



ILLUSTRAZIONE © LIKEFRESCO

2024

martedì 28 maggio 2024

Tramonto in una sera di maggio

Sta divampando il tramonto - la luce
parla, piove sul cielo d'occidente
e invita all'amore, esorta godere
la vita, adesso questa sera, qui…

La finestra che alberga la tua assenza
forse mi schernisce, forse soltanto
suggerisce di pensarti, chiamarti
per un semplice «Ciao», per un «Ti amo».

Ci strugge l'amore, come il crepuscolo.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024


lunedì 27 maggio 2024

È una sera di maggio

È una sera di maggio che ti porta
lontano, oltre le montagne e le nuvole
dissolte nella tazza del crepuscolo.

E una sera d’incanto che ti fa
volare, sospesa tra la penombra
di un ricordo e il  luccichio di un sogno.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

domenica 26 maggio 2024

La città era nuova

La città era nuova sotto i piedi,
una terra vergine da esplorare
con le aiuole traboccanti di fiori
e il cielo appiccicato alle montagne.

Il pomeriggio andava sul suo piano
inclinato tra i negozi del centro
e le partite alla radio - restava
la stretta dell’ignoto come morsa.



FOTOGRAFIA © GARTEN-GG/PIXABAY

2024

sabato 25 maggio 2024

Un cuore rosa carico

Nasce da due pensieri che si uniscono,
e sorge come rami che si intrecciano.
Dopo tante parole si trasforma
in un cuore rosa carico posto
come firma: nei suoi pochi millimetri
racchiude un mondo: emozioni, carezze,
interi discorsi, insomma… l'amore.



DIPINTO DI IVAN GUADERRAMA

2024

venerdì 24 maggio 2024

Canto il tuo nome

Canto il tuo nome entrando nella stanza
- riecheggia tra le pareti vuote,
rimbalza lungo l'assenza di te,
ma mi sembra colmare la distanza
come un segnale di fuoco avvistato
sul mare da un antico navigante.



DAVID ARSENAULT, "SOLE IN UNA STANZA VUOTA VICINO AL MARE"

2024

giovedì 23 maggio 2024

L’incontro II

L’incontro è un fiore pieno di colori,
è una scintilla che diventa fuoco.
Siamo noi gli attori di questa scena,
i protagonisti del nostro film
- a questo giorno di luce abbandonati,
a quest’alba che illumina due cuori.



ELENA PROKOPENKO, "ABBRACCIO"

2024

mercoledì 22 maggio 2024

Davanti alla Pala di Giorgione

Castelfranco Veneto
Un salto nel tempo di cinquecento
anni - mezzo millennio in questa nicchia
buia che basta un euro a riportare
alla vita. Sorge il Rinascimento
dalla pala dai colori sfumati,
il vago galleggiare di un miraggio
nella luce effusa dalla campagna,
dolce e triste come un sogno perduto.



GIORGIONE, "PALA DI CASTELFRANCO"

2024

martedì 21 maggio 2024

È fiorito il gelsomino

Sono ritornato da un breve viaggio
ed è fiorito il gelsomino - stelle
bianche ora punteggiano il verde muro
sulla rete a losanghe. È la sorpresa
della sera questo profumo che
sale e inebria come un vino speziato,
come un inatteso gesto d’amore.



FOTOGRAFIA © PXHERE

2024

lunedì 20 maggio 2024

La tua ombra

C’era la tua ombra nella tua città
- l’ho seguita  per strade e piazze, persa
e ritrovata lungo i porticati,
mi sembrava di vederla riflessa
nelle vetrine dei negozi in centro,
o seduta sulle panche del duomo.
Ma era un’illusione, come le nuvole
del mattino riflesse nel canale.



FOTOGRAFIA © NAN PALMERO/FLICKR

2024

domenica 19 maggio 2024

Ricordo di un cielo di maggio

La calda luminosità di maggio
scivola dolce sulle nuvole
al pascolo nel cielo del mattino.

Lo stesso cielo che rimane effimero
come il riflesso di un volo di uccelli
nel ricordo di quel maggio lontano…



FOTOGRAFIA © ARNO SENONER/UNSPLASH

2024

sabato 18 maggio 2024

Un’alba come la tua

Un’alba come la tua, così
simile, con la medesima luce
che entra dai monti e allaga la pianura
- lo stesso cinguettare oltre la porta
finestra, oltre la tenda che si illumina
pian piano. Anche tu bevi questa luce
nella mattina di maggio che sorge.
Ed è - come dire? - un rito d'amore.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024


venerdì 17 maggio 2024

Cronache di maggio

Il piede oltre la scarpa ballerina
la luce rovesciata dalle nuvole
copre i risvolti della nudità
- la casa è come una rosa di maggio,
il porfido si asciuga dalla pioggia
e lascia un bacio sulla pelle.
Lo senti anche tu? Lo senti il mio bacio?



RAFAL OLBINSKI, "DONNA CON SCARPE ROSSE"

2024

giovedì 16 maggio 2024

Asolo

Inseguendo i fantasmi della Duse
e di Freya Stark lungo i porticati
dove vendono la pinza e il Prosecco,
ho inseguito anche la tua ombra fugace
come facevo un tempo, con un’altra
donna, con un altro amore. Soltanto
un’immagine di sogno mi è rimasta.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

Asolo, 11 maggio 2024

mercoledì 15 maggio 2024

Un bacino d’amore

Qui c’è la statua del bacin d’amore,
appena dopo il Ponte degli Alpini  -
un sogno per le coppie che vi sostano,
si baciano e fanno fotografie.

L’ho guardata pensando a te lontana,
mentre l’acqua verde opale del Brenta
scorreva cantando verso il mare.
Così, pensandoti io ti ho baciata.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

Bassano del Grappa, 11 maggio 2024

martedì 14 maggio 2024

L’alone del passato

La memoria che trattiene i dettagli
talora sfuma il quadro generale
- l'alone del passato ora riveste
quel giorno lungo scorso sotto i tigli.

Eppure dentro, in qualche parte, resta
quell'atmosfera: i tempi dell'attesa,
la novità di quella luce sotto
le montagne, l'alea dell'incertezza.



FOTOGRAFIA © ALTOADIGE

2024

lunedì 13 maggio 2024

Un istante del tuo sogno

Vorrei nella lontananza riuscire
a provare un istante del tuo sogno,
e a quel minuscolo frammento unire
il mio: allora le anime platoniche
si riunirebbero, le cucirebbe
finalmente il filo rosso d'amore,
le fonderebbe nell'antico essere.



RAFAL OLBINSKI, "UN SOGNO"

2024

domenica 12 maggio 2024

Un altro scenario

Ancora un altro scenario, lontano
nel tempo ma vicino nello spazio
- tu cammini e il lago ti sfiora il viso
con onde d'oro, le disegna allegro
nel sole che bagna la primavera.
E sono io a guidarti questa volta,
i ruoli rovesciati, ma la mano
nella mano non cambia il risultato.



LEONID AFREMOV, "SERA ROMANTICA"

2024

sabato 11 maggio 2024

E ci si incontra così

E ci si incontra così, come due
punti in uno sterminato universo.
La chimica, l'alchimia, modellano
il prodigio, disegnano la luce
cuciono cieli lontani, ne fanno
un patchwork sotto cui innamorarsi.



ILLUSTRAZIONE DI LOUIS JOVER

2024


venerdì 10 maggio 2024

Schiarita

Le onde trasportano il sole a riva
una minuscola scaglia dorata
dopo l'altra, ma è fatica di Sisifo
sotto questo cielo di nuvole gonfie.

Il pomeriggio si dissolve lento
come i cirri che veleggiano via
dove il lago si apre e quinte di monti
si distendono azzurre verso nord.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

giovedì 9 maggio 2024

Tu amore

Tu amore che fluisci come corrente
mare che si riversa lentamente
e onda su onda mi riempi di dolcezza,
amore all’orizzonte delle mura
che racchiudono la città del cuore
e riverberi su cupole e torri.



CHRISTIAN SCHLOE, "IL MIO CUORE È IL MIO CASTELLO"

2024

mercoledì 8 maggio 2024

Sfiorarti la pelle

Sfiorarti la pelle come quando
mi chino e accarezzo la superficie
tesa dell'acqua, il fiume che discende
verde - si può toccare l'istante
allora, trattenerlo fra le dita
mentre prova a fuggire goccia a goccia.



FOTOGRAFIA © ADRIANA SERRA/FLICKR

2024

martedì 7 maggio 2024

144 miglia

Centoquarantaquattro miglia - questa
è la distanza. Qualcuno ci disse
anni luce, qualche altro irraggiungibile
la meta ma non gli credemmo mai.

Ora il viaggio ha definito gli spazi,
sulla mappa sono state tracciate
linee, uno spillo indica l'arrivo.
Altre centoquarantaquattro miglia.



IMMAGINE © FOCUS

2024

lunedì 6 maggio 2024

Il tuo presente

Cosa farai in questo momento? Creo
il tuo presente quando sei lontana,
ti colloco tra muri e strade, vesto
il tuo giorno di luoghi, di persone.

E tu lanci richiami, nei discorsi
punteggi la tua trama, fai capire
o solamente lasci trasparire,
suggerisci il tuo presente che sogno.



RAFAL OLBINSKI, "CAMBIO DI SECOLO"

2024

domenica 5 maggio 2024

Attraversi il mattino

Attraversi il mattino - sei passata
a separare il giorno in due come
un Mar Rosso e l'esercito dell'assenza,
delle ore vuote, è annegato in quel tuo
muovere l'aria con le mani, quasi
a dirigere il cammino del sole,
a far danzare il dorato pulviscolo
in una fievole lama di luce.



DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

2024

sabato 4 maggio 2024

Lecco

La lamina grigioazzurra del lago
compare improvvisa uscendo dai vicoli
della città vecchia - ritaglia il sole
in migliaia di riflessi minuscoli,
li sparge come coriandoli d'oro.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

venerdì 3 maggio 2024

Di questo amore III

Di questo amore che sogna futuri
come riflessi di sole al tramonto
a disegnare ombre nella stanza
noi siamo i signori e depositari
- lo governiamo con mano sicura,
lo assecondiamo come un fiume il greto.
Di esso viviamo, di esso ci nutriamo:
è cibo che alimenta l’anima.



LOUIS JOVER, "APPUNTAMENTO SOTTO LA PIOGGIA"

2024


giovedì 2 maggio 2024

Libro di poesie

La foto di copertina del libro
di poesie è un mare acceso dal tramonto
- mi ci perdo come mi persi allora,
mi perdo in quella spiaggia smisurata
in quello stemperarsi di confini.
E, come cielo e mare, si confondono
le parole del poeta e del lettore.



FOTOGRAFIA © TONY HYSGETT/FLICKR

2024

mercoledì 1 maggio 2024

L’antica fiamma

Tu vestita di verde primavera
come una Beatrice giunta a far da guida
- io sarei Dante nel giubbino blu.

E andiamo nel Paradiso del giorno
tra i palazzi e i caffè, tra le luci
riflesse dalle vetrine e i passanti.

L'antica fiamma arde in noi, tenuta
viva con persistenza di vestale.



IMMAGINE GENERATA CON INTELLIGENZA ARTIFICIALE

2024