venerdì 31 maggio 2019

La mia città si veste di broccato

La mia città si veste di broccato
azzurro e bianco, un cielo dove nuvole
di maggio danno ombra agli ippocastani.

Vorrei che fossi qui adesso tu, persa
nel lungo viale d’oro e meraviglia,
ti additerei le torri oltre le mura,
racconterei per me cosa significa
essere qui e averti qui con me...

Sotto questo cielo sarei felice.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

giovedì 30 maggio 2019

Hai acceso la città di dettagli

Hai acceso la città di dettagli
- è bastato il tuo pensiero, presenza
improvvisa sui bastioni, leggero
sventolare di bandiere su muri
d’edera, rifiorire di gerani
nei vasi. Ogni nuvola aveva il tuo
viso, in ogni passante il tuo sorriso
raggiava un sole di primavera.


DIPINTO DI MARK SPAIN


2019

mercoledì 29 maggio 2019

Prima della pioggia

Guardo il merlo sul filo spinato,
nero pennacchio sull’elmo di un palo:
posa e scruta nell’aria nuova pioggia,
bagnerà le penne in una pozzanghera.

Così fa il pescatore sulla riva
stamattina, incerto se tentare
il fiume con la sua barca a motore:
interroga il cielo come un aruspice.


FOTOGRAFIA © GARDEN BIRD


2019

martedì 28 maggio 2019

Distesa qui

Guardo le nuvole come potessi
divinarvi il tuo volto o assomigliarlo
alla nostalgia di te lontana.

Adesso scende il tramonto a dipingerle
d’oro, a tingere il biondo dei capelli,
ed è bellissimo questo paesaggio.

E sei bellissima, distesa qui,
nella pianura coltivata a grano.


DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2019

lunedì 27 maggio 2019

I tuoi silenzi

I tuoi silenzi sono come muri
che si elevano tra noi, dei bastioni
che ci separano, che ci escludono.
Sono i torrioni delle fiabe in cui
segregano la bella principessa,
sono gli inespugnabili manieri.
Eppure, crollano improvvisamente
quando li sfiora una piuma d’amore.


DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2019

domenica 26 maggio 2019

Mattino di maggio

Si chiamano le gazze dalle piante,
ridono rauche al mattino di maggio,
alla macchina che recide il fieno
e lo lascia abbandonato nel campo.

Siedo al sole su un gradino consunto,
fratello anch'io di quelle lucertole
che con il cuore a mille svelte corrono
se un'ombra all'improvviso si avvicina.


FOTOGRAFIA © TAMA66/PIXABAY


2019

sabato 25 maggio 2019

Diadema

Ieri sera ho ritagliato la luna
dal cartoncino oltremare del cielo
- ne ho fatto un diadema per la tua testa,
insieme ad una manciata di stelle.

Ti ho incoronata regina del cuore
mentre la notte scendeva leggera
e ti ho amata come fa la neve
quando scende sul giovane frumento.


ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE


2019

venerdì 24 maggio 2019

Il tuo pensiero II

Nella luce del mattino è acqua chiara
il tuo pensiero - e anche quelle nuvole
di maniera diventano stendardi
elevati in tuo onore, issati
come certe notti la luna a dire
di te, a sognarci insieme in riva al mare.
Perché mi sei nel cuore e nella mente,
perché mi siedi in trono dentro l'anima.


DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2019

giovedì 23 maggio 2019

La casa del sogno

Sarà fatta di nuvole e tramonti
la casa che possediamo nel sogno,
aerea e leggera, sfiorata dal vento,
sorvolata da allodole e gabbiani.

E dormirà all'ombra della luna
sognando anch'essa come noi sogniamo,
desiderio coltivato nel nulla,
piacere improvviso di essere due.


FOTOGRAFIA © SONYA KANELSTRAND


2019

mercoledì 22 maggio 2019

In diretta da un tramonto

In diretta da un tramonto arancione
mi dico che sebbene tu stasera
non sia con me ho le tue parole e il taglio
del sorriso impresso nella mia mente.

Così nel cielo che diventa luce
ti porto nel cuore come si culla
un figlio, e il tuo pensiero mi riempie
di una infinita tenerezza.


FOTOGRAFIA © THE GUARDIAN


2019

martedì 21 maggio 2019

Il mio modo di amare

Ti aspetto come aspettavo che lei
comparisse all’ingresso della spiaggia
- questo è il mio modo di amare, rosa
che si prepara a liberare i petali,
quasi un prestigiatore che fa uscire
dal cilindro un mazzo di fiori. Prendilo
come un ulteriore segno d’amore.


FOTOGRAFIA © FUNONLINE


2019

lunedì 20 maggio 2019

Futuri II

Questa mattina mi sono sorpreso
a costruire futuri - un mondo
corrisposto d’amore in cui tu c’eri,
voglio dire c’eri in ogni futuro.

Lo sguardo ha ritrovato poi i tigli,
il fogliame verde dell’hic et nunc.
Ma mi ha accompagnato quella certezza,
come avere la chiave di un lucchetto.


DIPINTO DI GENNADY PRIVEDENTSEV


2019

domenica 19 maggio 2019

Il nostro viaggio II

“Come un viaggio senza nubi tu tremi”.
   PAUL ÉLUARD
Ti ho sentita vibrare come foglia,
scioglierti al vento che soffia leggero,
seguire la corrente come attinia.

E ti ho amata come mai in quel momento
e ti ho mostrato tutti i miei colori
e ti ho presa in mano come pulcino.

Il nostro viaggio è stato in pieno sole,
ci ha portati da me a te, da te a me
e poi ha unito le nostre due somme.


JOSEPH LORUSSO, “LOVERS IN THE GARDEN”


2019

sabato 18 maggio 2019

La corrente e la ninfea

E porto te nel cuore questa notte,
sei l’ultimo pensiero quando sto
per addormentarmi, così da averti
nel sogno e trattenerti ancora in me.

E porti me nel cuore questa notte,
è nella barca leggera del sonno
che ti vengo a cullare con dolcezza,
come la corrente con la ninfea.


FOTOGRAFIA © BRENKEE/PIXABAY


2019

venerdì 17 maggio 2019

Mattino a Pescarenico

Vien, quasi a un tratto a ristringersi,
  e a prender corso e figura di fiume
”.
  ALESSANDRO MANZONI, I promessi sposi
Il pescatore è già sceso sul lago
- dalla sua barca pendono le nasse
come surfinie rosa su un balcone.

La mattina di maggio ha un gusto vago
di glicine sulle panchine basse,
l’acqua sa di alghe e di bella stagione.

E una pioggia di stelle la bagna
quando il sole scavalca la montagna.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

giovedì 16 maggio 2019

Sole di maggio

In questo giorno di sole cerchiamo
la perfezione del cielo, beviamo
la luce di maggio che scende furiosa
dalle cupole del nuovo fogliame.

Andiamo come ebbri della stagione
ritrovata, scoviamo dentro l'acqua
il Graal che l'inverno ci aveva tolto
- e ci sentiamo un po' meno incompiuti.


FOTOGRAFIA © WALLPAPER SAFARI


2019

mercoledì 15 maggio 2019

Parola magica

Così talvolta pronuncio il tuo nome
come parola magica, amuleto
che possa spalancare nuovi mondi
- il silenzio fiorisce allora come
un deserto, si riempie un istante
di rose, sgorgano fonti d'amore.
E mi sento meno solo, raddenso
la tua dolcezza come ambra su me.


DIPINTO DI RICHARD BLUNT


2019

martedì 14 maggio 2019

Troppo tempo

Di questi giorni la memoria fa
uno scenario di tigli frondosi
e nevicate di semi di pioppi,
di lunghi viali di una città nuova.

Troppo tempo ormai è passato
e i dettagli emergono dal fondale
- la sabbia qualcosa rivela, altro
nasconde sotto il limo dell’oblio.


FOTOGRAFIA © ANNCA


2019

lunedì 13 maggio 2019

Umido libeccio

Così ti cerco nel vento che scende
stasera e spettina gli aceri, umido
libeccio che preannuncia nuova pioggia
scuotendo le nacchere delle palme.

Ulula adesso come un cane preso
dalla luna, si infila in corridoi,
sembra che con la sua voce ti evochi,
che replichi la mia nostalgia.


FOTOGRAFIA © 9883074/PIXABAY


2019

domenica 12 maggio 2019

Fotografia della spiaggia

Poco fa ho visto una fotografia
della spiaggia, solo la passerella
di assi che la attraversa, passatoia
per il mare e per i sogni in un’alba
di pallido rame sull’orizzonte.
Quanto vorrei essere sotto le nuvole,
vederle come un gregge già dissolversi
nel vento, sentire il salso nel naso,
l’aria fresca appiccicarsi alla pelle...



FOTOGRAFIA © LIGNANO SABBIADORO OFFICIAL


2019

sabato 11 maggio 2019

È scesa ormai la sera

È scesa ormai la sera - già l’annuncia
il risveglio acuto del barbagianni
che guata dentro il nuovo mare verde.

La luce lentamente se ne va,
rialzo lo sguardo dal foglio e il buio
si è impossessato in fretta del giardino.

Chiudo le imposte, mi rintano anch’io
come il merlo nel nido e lo scoiattolo.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

venerdì 10 maggio 2019

Un tè

Prenderò un tè invece del mio solito
caffè del pomeriggio - curerò
i dettagli come faresti tu:
il rito azzurro della porcellana
e l’onda panciuta della teiera,
la tovaglietta candida di lino.

Prenderò un tè, l’Earl Grey al bergamotto,
lo sorbirò con estrema lentezza,
assaporandolo penserò a te.


FOTOGRAFIA © NIKOLAY OSMACKO/PEXEL


2019

giovedì 9 maggio 2019

I colori persi

Hai ritrovato in me i colori persi,
le sfumature iridescenti che
mancavano al tuo grigiore e adesso
tingi con essi i tuoi giorni e le sere.

Io, dal canto mio, posso prometterti
di ravvivare sempre i miei colori,
di aggiungervi il tocco della poesia
e la luce magica dell’amore.


ACQUARELLO DI LANA MOES


2019

mercoledì 8 maggio 2019

Una spiaggia bianca

Scenario del sogno è una spiaggia bianca
- ma non sarebbe nulla senza te,
solo l’opulenza della bellezza,
priva della magia dell’emozione.

Lì, di fronte al mare azzurro e limpido,
sostiamo come due divinità
bastando a noi stessi nel nostro Eden.
Vieni con me: basta che chiudi gli occhi.


FOTOGRAFIA DA TWITTER


2019

martedì 7 maggio 2019

Sul verde

Alla deriva in questo prato pieno
di margherite e di giallo tarassaco
come un insetto, come coccinella
che spiega le ali e si libra leggera
il pensiero veloce si distende,
barchetta che dispiega le sue vele
e naviga sul verde, evanescente,
senza più alcuna preoccupazione.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

lunedì 6 maggio 2019

Quei disegni che fai

Mastico le tue parole dal gusto
di primavera - come quei disegni
che fai, incorporando fiori e foglie -
ed è un po’ come averti qui, seduta
a questo tavolo di vetro che
riflette un cielo di nuvole bianche
e la mia faccia stanca che ti evoca
come quei ghirigori sulla carta.


FOTOGRAFIA © DRAW DAILY


2019

domenica 5 maggio 2019

Tutte le vite che ho vissuto

Il tempo ha questo gusto di sabbia
quando mi volto indietro e trovo il solido
di pietre - la memoria riparte
dai luoghi, forse li ha interiorizzati
per meglio ricordare, ancorando
dettagli nell’indistinto oceano.
Quelle minuscole boe sono
tutte le vite che ho vissuto.


VICKY HELMS, EMEMORIE DI UN UOMO”


2019

sabato 4 maggio 2019

I poeti sperano

“Tuttavia non c’è poesia
   laddove non c’è speranza.”

   VASSILIS VASSILIKÒS
I poeti sperano - altro non possono
fare. Perché credi che li chiamino
sognatori, anche con certo disprezzo?
I poeti allargano le maglie strette
che ci recludono nella realtà
e sbirciano fuori con occhi azzurri.
E poi ti raccontano con i loro
versi che non ogni cosa è immanente.


ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE


2019

venerdì 3 maggio 2019

La tortora sta costruendo il nido

La tortora sta costruendo il nido
sui rami più alti dell’araucaria:
trasporta fuscelli nel becco e poi
li incastra come un abile cestaio.

Anche noi viviamo il tempo d’amore,
mettiamo su casa nei nostri cuori
rametto dopo rametto - sarà
per questo che la guardo con dolcezza.


FOTOGRAFIA © TAKASHI YANAGISAWA/PIXABAY


2019

giovedì 2 maggio 2019

Sere di festa

In queste sere di festa mi chiedo
tu che cosa farai - e se è con la voce
che esprimo il mio pensiero, esce stranita,
come se fosse di pietra o di un altro.

E rimango a guardare quella luna salita
che risplende su me e sulle case,
che risplende ugualmente su di te
e ti immagino con malinconia.


FOTOGRAFIA © BUSTLE


2019

mercoledì 1 maggio 2019

Il pellegrino

"...e che lo novo peregrin d’amore
punge, se ode squilla di lontano".

DANTE, Purgatorio, VII, 4-5

Sono un po' il pellegrino che si è appena
messo per strada nel canto ottavo
del Purgatorio e lo sono da tanto
- il mio cuore come di intenerito
marinaio si strugge nel tramonto
ogni sera, si strugge alle campane
del tuo amore che suonano a distesa
e mi sorprendono lungo il cammino.


FOTOGRAFIA © PIXTURY


2019