Naturalmente poi ritorni, apri
la porta al giorno, ti presenti scalza,
spalanchi cateratte di parole,
gli argini rotti, la diga infranta.
Naturalmente poi mi ami, gridi
tutto l’amore che hai nella gola,
spargi segni di te, io resto tuo
come la mano che ti sfiora lieve.
ALPHONSE OSBERT, "LA MUSA ALL'ALBA"
2025

Nessun commento:
Posta un commento