È un foglio bianco come la neve
il mattino - tu vi lasci impronte
sei una lepre timida e fugace
che passa e corre, se ne va lontano.
Io vorrei invece che tu fossi sole,
che fossi il raggio caldo che dissolve
il bianco vuoto e lo riempie di sé,
di prati e selciati, di strade e fiori.
FOTOGRAFIA © PETR KRATOCHVIL/PDP
2024
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