mercoledì 24 novembre 2021

Verso sera

Il campo verso sera si trasforma
in immensa coperta di ciniglia
e le nuvole vi soffiano sopra
come Eolo nelle antiche illustrazioni.

Tu siedi con le ginocchia serrate
e il divano trabocca di cuscini.
È la stessa attesa che freme, il cromo
della luce che lentamente varia.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2021

martedì 23 novembre 2021

I sogni la mattina

I sogni la mattina sono letti
sfatti, pensieri sbrindellati presi
nella rete del giorno. C’eri tu
questa notte che guidavi le danze,
che dirigevi l’orchestra del cuore,
bionda come sempre parlavi e agivi
con fare sicuro finché non è
giunta la luce grigia di novembre.



FOTOGRAFIA © FREEIMAGES

2021

lunedì 22 novembre 2021

L’odore del freddo

L’odore del freddo stasera riempie
l’aria su questo balcone d’autunno
- tu dici come brillano le stelle
ma qui cadono le foglie del fico,
scricchiolano secche sotto le scarpe.
Siamo sempre così, sempre sospesi
tra il cielo e la terra con ali d’angelo
e questi gravosi corpi di creta.



VLADIMIR KUSH, "I GIOCHI DELLA LUNA PIENA"

2021


domenica 21 novembre 2021

Lo xilofono giallo

Il vento suona nacchere di carpini,
lo xilofono giallo del filare
- sospende questa sua brezza leggera
come ragnatela e cattura mosche
di luce, infinitesimi istanti
strappati alla memoria del mattino.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2021


sabato 20 novembre 2021

Vie di cristallo

Percorriamo strade che solo noi vediamo,
che appaiono improvvise nel tramonto,
vie di cristallo che la luce rende
visibili, che rivela la musica
quando va risalendone le scale.
Noi, un uomo e una donna tra le pareti
in fiamme, equilibristi lungo un filo
trasparente che nemmeno esiste.



DIPINTO DI VLADIMIR KUSH

2021

venerdì 19 novembre 2021

Lì da te

"La sera in cui non sei… la sera
in cui ti desidero".
MEIRA DELMAR
Dopo la pioggia si è aperto improvviso
il cielo come un sipario vermiglio
- è fuggito da te ancora il pensiero,
si è rifugiato dentro le tue braccia.

Sono rimasto lì immobile, in piedi
davanti alla finestra ma la mente
marinara navigava via veloce,
per qualche istante era lì, lì da te.



FOTOGRAFIA © PETR KRATOCHVIL

2021

giovedì 18 novembre 2021

Come il fiume

Come cade la luce, come scendono
le ombre - osservo la sera calare,
dico il tuo nome al tramonto perché
lo faccia d'oro, perché lo trasporti
fino alla prima stella e lo rifletta
nel vetro di questa porta-finestra
accanto al mio viso di poeta. Come
il fiume che corre verso il suo mare.



FOTOGRAFIA © PXFUEL

2021