lunedì 31 agosto 2015

Come lucertole

“Osservate come crescono i gigli nel campo”
  MATTEO, 6,28

Nudi come lucertole nel sole
vagare sulle crepe della terra,
nutrirsi come i passeri di briciole
o d’acqua e di vento come i papaveri.
Bere la luce e trasformarla in foglie,
accogliere la grazia del mattino
con un belato, un trillo o un cinguettio.
Invece noi, vestiti di cotone,
qui nel nostro continuo divenire
schiavi del tempo che scorre e del bancomat.

 

Lizards

FOTOGRAFIA © YAHOO NEWS

 

2015

domenica 30 agosto 2015

Sera di fine agosto

La sera brucia in fretta un’altra estate
- il cielo è tavolozza di colori
spalmati su migliaia di tramonti,
ci chiama adesso alla malinconia.

Sparge manciate di foglie ingiallite,
evoca il fantasma dell’autunno
nascosto nei filari di settembre.
La spegniamo in un bicchiere di luna.

 

Dorchak

TAMMY DORCHAK, “MOONLITE FLOWERS”

 

2015

sabato 29 agosto 2015

I tuoi discorsi

Anche quando racconti dell'estate
che finisce, delle stoppie bruciate,
del tempo che non vuole cambiare,
i tuoi discorsi sono melodia.

Perché nel tuo corpo si incarna il fiore
della poesia e si riflette in te
la parola - apre orizzonti nuovi
come a chi approdi a un mare sconosciuto.

 

Carson

MICHAEL CARSON, “FARAWAY LOOK”

 

2015

venerdì 28 agosto 2015

Agosto a Bergamo

Sotto gli ippocastani agosto scioglie
i suoi ultimi grani tra la stazione
e Porta Nuova - la città sdraiata
sul colle sveglia ricordi in sussulti,
scopre le maschere dimenticate.

Ho ritrovato me stesso ragazzo
in Via Sant’Orsola, a fare la posta
a un amore impossibile, perduto
nel gorgo del tempo come inesperto
nuotatore in un fiume di provincia.

 

Porta Nuova

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

giovedì 27 agosto 2015

Nell’ultimo rossore della sera

Nell’ultimo rossore della sera
leggo l’oroscopo delle colline
- tu sfogli margherite e sogni e computi
un abaco di giorni e di illusioni.

Le nuvole copriranno le stelle
ma domani splenderà ancora il sole
- continuerai a sognare, a domandare
amore nel carnato dei crepuscoli.

 

Ebel

LOUISE EBEL, “BLUE ROOM”

 

2015

mercoledì 26 agosto 2015

Casablanca

L’argenteo volto della notte è quello
della luna, dei lampioni che allagano
la strada - i carpini si fanno cupe
ombre nell’indistinto, i fili d’erba
disegnano le forme sconosciute.

Dalla stanza la voce della Bergman
- trasmettono di nuovo Casablanca.
Tu rannicchiata dietro i tuoi cuscini
segui l’antico bianco e nero, doppi
in anticipo i volti degli attori.

Io come Bogart guardo dal balcone
svanire agosto, Sam ancora suona.

 

Casablanca

UNA SCENA DA “CASABLANCA”, 1942 © WARNER BROS

 

2015

martedì 25 agosto 2015

Stanotte ti ho sognata

Stanotte ti ho sognata, ma rimane
pallido ora il ricordo di quel sogno
- e la pioggia che cantava sui vetri
era un segno reale o immaginazione?

Stanotte ti ho sognata in qualche modo
e quella sensazione di te aleggia
adesso, così vaga e indefinita,
come piuma che vellichi l’orecchio.

 

Afremov

LEONID AFREMOV, “RUNNING TOWARDS LOVE”, PART.

 

2015