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domenica 4 luglio 2021

Cieco rimpianto

“In quel preciso momento l’uomo
  le stava accanto in Islanda”.
  JORGE LUIS BORGES
Si può avere nostalgia del presente,
caro vecchio Borges, hai ragione.
Io mi tengo a questo cieco rimpianto,
a questa presunzione del momento
- i giorni si accavallano, si intrecciano
in immagini, ombre sfiorano l’acqua,
cieli si riversano negli specchi
e mi invento i suoi gesti nella sera.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2021

lunedì 17 giugno 2019

Istanti perduti

Talvolta penso agli istanti perduti,
a quei tempi che noi abbiamo mancato:
li enumero come monete in tasca,
ci sono gli spiccioli tintinnanti
di rame - il colore dei tramonti -
e le grosse lune piene d'argento.
Mi consola il pezzo d'oro che ancora
non abbiamo potuto guadagnare.


FOTOGRAFIA © WALLPAPERSDSC


2019

domenica 18 novembre 2018

Les neiges d’antan

Vorrei tornare indietro, ripercorrere
il tempo per tappare i suoi buchi,
per ritrovare ciò che ho perduto,
rispondere a un sorriso, salutare
chi poi non ho più veduto. Ma sfugge,
scivoloso più di un’anguilla, rapido
a riprendere la tana e lasciarmi
con questa mia voglia insoddisfatta.


Labirinto

RYAN BROWNING, “LABIRINTO”


2018

martedì 20 giugno 2017

Vive hodie

”Vive hodie”.
MARZIALE

Non voglio più rimpianti né le azzurre
nostalgie inestinguibili che
riverberano i giorni come un mare
che si riempia di riflessi argentati.

Non voglio una guerra non dichiarata
che si protrae stanca alleggerendo
qua e là le sue bordate di ricordi
causando solo buche nel terreno.

Voglio piuttosto il vivo fiammeggiare
del desiderio, la speranza lucida
del futuro, la luce del presente.
Voglio vivere oggi. Voglio te.


Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI



2017


domenica 11 giugno 2017

I rimpianti

Dei nostri pentimenti che facciamo?
Sono emozioni oramai fuori corso,
svalutate dal passare del tempo.

Non sono che carta straccia i rimpianti,
eppure ad essi ci aggrappiamo, diamo
corpo alle ombre, luci alle parvenze.

Dovremmo volgere lo sguardo avanti,
ma non sappiamo staccarci da quella
inutile illusione di realtà.


Savage

ILLUSTRAZIONE DI ALICE SAVAGE


2017

venerdì 24 luglio 2015

Il gusto amaro della birra

Gente attraversa la strada - fa caldo
stasera e lo scroscio della fontana
è un’idea di refrigerio, come
il vento che dal mare soffia a refoli.

Ma tanto lei non c'è, non la vedrò
arrivare dal lato del caffè,
non vedrò la sua ombra ingrandirsi,
corrermi incontro e infine abbracciarmi.

Mi resta il gusto amaro della birra.

 

Birra

DIPINTO DI ZURIKA

 

2015

sabato 13 dicembre 2014

Le occasioni perdute

Ripensavi alle occasioni perdute,
sgusciate via come serpi lasciando
sul sentiero una muta di rimpianto.

Ripensavi alle scelte non compiute,
a quelle donne lasciate sfuggire
nel vento senza neppure reagire.

Ma la vita si costruisce così,
bivio per bivio, dietro di noi resta
un labirinto di strade non prese.

 

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DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

 

2014

martedì 26 agosto 2014

Rimpianto

E questo cielo rosato stasera
si vena di rimpianto - quello che
ho fatto e non ho fatto si trasforma
in sottile spina che se non strazia
però ferisce. Così i lunghi graffi
che fanno sanguinare il cielo ad est
ora che il giorno brucia le sue ore
sono i testimoni del mio rammarico.

 

Cielo rosa

FOTOGRAFIA © SUNDXWN

 

2014

lunedì 14 luglio 2014

Un’altra storia

Fu il timore della felicità
forse a perderci - sovente succede
da ragazzi di scegliere una strada
dolorosa, di abbandonare senza
motivo apparente il grande sogno.

A un’altra età - a questa - sono rimpianti
feroci, sono ricordi che sorgono
come fantasmi e sottovoce narrano
un’altra storia, una vita diversa.

 

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IRINA MARCH, “FORGOTTEN ROMANCE 4”

 

2014

giovedì 15 maggio 2014

Un pugno di sabbia

Lignano Sabbiadoro, arenile

Noi ci muoviamo come due pedine
sulla stessa casella, ma diverso
è il tempo e l’uno e l’altra ci troviamo
soli a guardare il mare dalla riva.

Così le nostre mani non si afferrano,
così non si sfiorano i nostri visi
- rimaniamo con un pugno di sabbia
che lasciamo ricadere nel vento.

 

Alba

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2014

giovedì 27 marzo 2014

Tornerò

Tornerò, un’altra volta tornerò
e il mio rimpianto sarà differente
- il tempo altri anni ancora ha sommato,
la vita ha posto crepe sul cammino,
nuovo cemento ha provato a sanarle.

Tornerò e la tua figura sarà
soltanto un simulacro del passato,
non più uno spettro atteso nelle strade,
non più l’ombra tagliata come un vuoto
dalla carta della felicità.

 

donna

FOTOGRAFIA © LINK4FACEBOOK

 

2014

domenica 2 febbraio 2014

Incassatori

Se la realtà complotta contro noi
facciamo buon viso a cattivo gioco,
incassatori ormai di professione
- nemmeno i lividi restano più,
i graffi si confondono con spine
di rose che abbiamo regalato,
il sangue brucia meno del rimpianto.
Tiriamo un'altra linea sopra il sogno
e senza neanche barcollare andiamo.

 

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RICHARD T. SLONE, “HATTON”

 

2014

venerdì 27 settembre 2013

La parola d’amore

La parola d'amore che non dissi,
la parola che non ti dissi allora
rimase conficcata dentro il giorno
come una lama dentro la corteccia.

L'ho ripetuta ogni giorno, lo sai?
Io l'ho intagliato ogni giorno quel cuore
trafitto sul tronco della mia vita.
E tu non l'hai neppure visto mai.

 

Cuore

FOTOGRAFIA © 123RF

 

2013

sabato 29 giugno 2013

La veste della sera

Le gazze che ricamano sui tigli
voli brevi irridono il fil di ferro
della luna che ci sovrasta come
se fossimo in un quadro di Magritte.

Sa di sale il loro sguaiato ridere.
Uniamo i nostri rimpianti stasera,
beviamo al ricordo del passato:
siamo tutti esuli dei nostri ieri.

 

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RENÉ MAGRITTE, “LA ROBE DU SOIR”

 

2013

giovedì 21 marzo 2013

Cuore perduto

Ho perduto il tuo cuore per la via
come un fiore di campagna reciso
dalla lama dell'erpice. Mi sono
voltato e già non c'eri più, partita
con la voce tremante di un addio.

Ti ho cercata in me e te n'eri andata,
la tua assenza gridava nel mio vuoto,
batteva frasi piene di ricordi
sulla tastiera triste della brezza,
riecheggiava nella stanza deserta.

 

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BIONIC7, “SOMEONE LOST A HEART”

 

2013

venerdì 1 febbraio 2013

IV. Sei tu a parlare, la voce suona

Sei tu a parlare, la voce suona,
riempie i giorni del non accaduto,
plasma un futuro che ora è già passato,
che si è perso nei meandri del possibile.
Sono i sogni che ho fatto ad occhi aperti,
le volte che seduto immaginavo
di essere con te, di averti vicina.
Stai dicendo le cose che ho sognato
ovvero, è come se parlassi io.
Mi siedo sulla sabbia umida, piango.
Sei perduta, sei soltanto illusione...

 

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CASPAR DAVID FRIEDRICH, “VIANDANTE SUL MARE DI NEBBIA”

 

2013

giovedì 31 gennaio 2013

III. Esce un raggio di sole dalle nuvole

Esce un raggio di sole dalle nuvole,
ne illumina i bordi frastagliati,
disegna larghi frattali di luce
per poi discendere in bande dorate.
e arrivi tu dal lato della spiaggia
- non indossi gli short e la maglietta
che la memoria ti ha cucito addosso
ma un vaporoso vestito di tulle:
sei la primavera botticelliana,
Beatrice nel paradiso di Dante.
Ho anni in me, secoli di parole
da dirti e invece rimango in silenzio.

 

Nuvole

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2013

domenica 20 gennaio 2013

Atti di dolore

Io tutti i giorni recito i miei atti
di dolore per averti perduta,
per non aver saputo camminare
al tuo fianco sotto le antiche torri.

Incolpare la crudeltà del caso
o l'ineluttabilità del tempo
è solo un alibi per la mente:
si scioglie in fretta come neve al sole.

 

GINA DEININGER, “SOULSKINS IN THE WINTER SNOW”

 

2013

giovedì 15 novembre 2012

Personale Atlantide

Contavi i giorni, non vedevi l'ora
che quel tempo finisse e si sciogliesse
il nodo che ti recludeva in vincoli,
anelavi la tua liberazione.

Ora non hai che rimpianto, sottile
nostalgia che ti attanaglia al vedere
le rovine di quel mondo che fu,
perduta la tua personale Atlantide

 

MONSÙ DESIDERIO, “LA CHUTE DE L’ATLANTIDE”

 

2012

domenica 4 novembre 2012

Memoria

Cosa sarà questo dolore che
cullo nella sera - come una lacrima
che non vuole uscire al lato sinistro
della palpebra, quel sapore in gola
che mando giù e non vuole abbandonarmi?

È memoria che stride e mi ferisce,
unghie che graffiano sulla parete
di ardesia dell'anima - tu che neghi
il rimpianto ora sai che ti ingannavi.

 

JACKSON POLLOCK, “YELLOW, GRAY, BLACK 1948”

 

2012