venerdì 22 gennaio 2016

Frammenti di sogno

Tento di ricomporre quei frammenti
di sogno che ho svanito nel risveglio
- come ricostruire il disco fisso
di un computer, files da riallacciare,
fili da intrecciare ancora una volta.
Non ne vengo a capo, naturalmente:
così, rimangono di te istantanee
e la tua assenza pesa nel mattino.

 

Kilic

BURAK KILIÇ, “THE WOMEN”

 

2016

5 commenti:

Federico Caruso ha detto...

Quanti ricordi,vecchi amori,la nostalgia del tempo che fù...Forse nonostante tutto si stava meglio prima!

52Zef, un insieme di cose differenti fra loro che coesistono ha detto...

E se la sofferenza emozionale del uomo fosse proprio perchè vive sull'onda del "prima"? Quasi come un bisogno,ci si appende al sentire ipotetico,ma a fatti,c'è sempre una nostalgia,reale o immaginaria,di un ipotetico ed ermetico stereotipo emozionale,di vita,al quale ci allunghiamo senza mai sfiorarlo.

DR ha detto...

Sì, potrebbe essere. In realtà qui il tempo è spostato su un piano diverso: è un presente che potrebbe essere altro, che il sogno trasforma, che mostra come un futuro possibile, lasciandolo però ancora nella stessa condizione...

52Zef, un insieme di cose differenti fra loro che coesistono ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
52Zef, un insieme di cose differenti fra loro che coesistono ha detto...

Comprendo perfettamente cio che intendete. Buona giornata