mercoledì 30 settembre 2015

Verdi pianure

Mi perdo nelle tue verdi pianure,
nei campi piatti, nei coltivi a mais
- mi disorientano quei cieli bassi
come stracci impigliati ai campanili.

Qui seguo il dondolio delle colline,
l'onda che sale e scende verso il fiume
e offre allo sguardo orizzonti nuovi
dietro ogni curva, dopo ogni salita.

Eppure, amo anche quelle tue strade:
mi sembra quasi di sentirvi il mare.

 

Pianura padana

FOTOGRAFIA © CLAUDIO M. / FLICKR

 

2015

3 commenti:

Vania ha detto...

una "nenia" molto sentita.

ciaoo Vania:)

Elisa ha detto...

"mi disorientano quei cieli bassi"...Forse perchè la pianura lascia la libertà di scorgere sempre l'orizzonte, separazione tra cielo e terra?
A me "quei cieli bassi", a volte, tolgono il fiato. Dolcissima questa poesia.

DR ha detto...

Forse sì. Forse è solo questione di abitudine: lo sguardo qui non spazia mai per chilometri nel nulla, trova colline digradanti ad accoglierlo dolcemente.