venerdì 17 luglio 2015

A quest’ora II

A quest’ora tutto era già compiuto,
l’addio stampato e rilegato in pelle,
i baci stemperati nel ricordo
come punte di ferro in acqua fredda.

Venezia cullava la nostalgia,
la indirizzava lungo i suoi canali,
ne faceva riflessi dentro l’acqua
dove cupole verdi si scioglievano.

Tanti anni dopo - il medesimo giorno
ricompare rosso sul calendario.
Resta solo una data conficcata
come spillo sulla mappa del tempo.

 

Venezia

FOTOGRAFIA © ZÚ SANCHEZ

 

2015

2 commenti:

Vania ha detto...

...avvolta da un bel velo di nostalgia di obbiettività insomma un bel "mazzo di parole" :)

ciaoo Vania:)

DR ha detto...

Il tempo passa e ti permette di guardare le cose con occhi diversi: la distanza è l'obiettività.