domenica 4 agosto 2013

Lignano Pineta, 1983

Nel ricordo ci sono i grandi pini
marittimi e il lentissimo frusciare
del tempo - l'acquedotto dominava
il caldo appiccicoso dell'estate
che avvolgeva in un sacco la città.

La sera declinava sugli oleandri
e sulla nostra gioventù lasciata
a macerare a un lato della via.
Siamo rimasti là, come due statue,
avvinti all'illusione di un amore.

 

Pineta

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA

 

2013

3 commenti:

Vania ha detto...

...gli anni "leggono" i ricordi.

ciaoo Vania:)

attimiespazi ha detto...

.. molto espressiva ..

-Liolucy

DR ha detto...

lo scorrere del tempo - tanto tempo, in questo caso - aiuta a valutare le cose con lucidità