martedì 9 aprile 2013

Naufrago

Ho fatto naufragio in te, abbandonato
il relitto dei giorni alla sua sorte,
alle procelle scure e furibonde.

Ho fatto naufragio un giorno e il tuo corpo
mi ha accolto - era l'isola perduta
che disperavo oramai di incontrare.

Ho fatto naufragio e mi aggrappavo
stremato a te, a quelle tue sabbie bianche:
eri la terra della mia salvezza.

 

ICN240491105  01

IVAN KONSTANTINOVIC AIVAZOVSKY, “IL SOPRAVVISSUTO”

 

2013

2 commenti:

Vania ha detto...

...già naufrago cattura "pensieri/emozioni"..da batticuore..
il finale rincara la dose.:)

ciaoo Vania:)

DR ha detto...

ci si aggrappa per non affogare: se si trova la terra giusta può diventare un paradiso