sabato 27 ottobre 2012

La memoria è un’impronta sulla sabbia

La memoria è un’impronta sulla sabbia
e io so riconoscere il passato
– così il cacciatore sa la sua preda.

Io sono il viaggiatore a mezzo il guado
e, voltato indietro, scruto nell’ombra
– quello che inseguo non mi sta davanti.

Ma tu mi sfuggi, scivoli furtiva
nella boscaglia dei giorni, degli anni
lasciando vuote le mie mani calde.


FOTOGRAFIA © DAVID HORNBACK

 

2005

4 commenti:

Asia ha detto...

Più mi addentro nella tua poesia, più riconosco le meraviglie del tuo cuore. Bellissima l'immagine.
Buon fine settimana. Asia

Vania ha detto...

..la foto merita un pin:)))

...la poesia...quasi...anzi senza il quasi un brivido.

ciaoo Vania

DR ha detto...

grazie, Asia e Vania.

Più sono dolorose, più le poesie sono intense

Sandra M. ha detto...

Sfuggente come le impronte, sempre in balìa dell'onda. Immagine suggestiva.