domenica 30 settembre 2012

Sera di settembre IV

La sera di settembre ha un tremore
di foglia mentre sbiadisce la carta
del cielo e le nuvole si tramutano
in fumi che torreggiano sui monti.

Qui, dove più nulla al giorno la luce
concede se non l'alone lunare
di un orizzonte di rame, risplende
nell'aria il chiarore del silenzio.

 

FOTOGRAFIA © SIMON MATTHEWS

 

2012

sabato 29 settembre 2012

Alba VI

Il velo giallo dell'alba dipinge
le torri sotto un cielo cenerino.
L'autunno è questo freddo del mattino,
è un brivido sorpreso sulla pelle
e lo annoti con le dita tremanti
sopra il tuo taccuino - anche la vita
segreta degli angeli segue il corso
paziente e certo delle stagioni.



WILLIAM, “FIVE TREES”

2012

venerdì 28 settembre 2012

Sera LXXXIV

Le gazze dalla lunga coda filano
l'oro della sera dove la luce
ritorna con i suoi raggi divini
a incoronare nuvole di gas.

L'ultimo lembo d'estate s'impiglia
alle grondaie del tramonto, resta
il suo velo sospeso sulle case
nel sospiro più languido del giorno.

 

Tramonto d'oro

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2012

giovedì 27 settembre 2012

Un grigio autunno

Piove un grigio autunno sugli ombrelli
- la ragazza all'angolo della strada
aspetta che l'amore passi come
un tram colorato e intanto diventa
la statua di sale del disinganno.
Le somiglio, seduto a controllare
le foglie dei platani già brunite
e la mia aspra collezione di addii.


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LEONID AFREMOV, “SLEEPLESS”


2012

mercoledì 26 settembre 2012

Dipinto di Vermeer

La luce calda del mattino illumina
il tuo viso e ti fa radiosa dea
o donna da dipinto di Vermeer.

Sorridi e versi l'acqua sopra il tè:
la bellezza scintilla come i chiari
riflessi del sole nella tazzina.

Sei la mia «ragazza con l'orecchino
di perla» nel covo della cucina.

 

JOHANNES VERMEER, RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA”

 

2012

martedì 25 settembre 2012

Granelli

Dalle occasioni di una buona luna
hai forgiato le tue nuove risposte
alle antiche domande ma sorprendere
il fantasma di ciò che non è stato,
fotografare quello che sarebbe
potuto essere è impresa molto ardua:
le continue onde del tempo distruggono
i tuoi castelli di sabbia con metodo
- come allora non restano nel pugno
che granelli risparmiati dal vento.


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DIPINTO © DININDESIGN


2012

lunedì 24 settembre 2012

L’anima dei poeti

L'anima dei poeti è come un pupazzo
di quelle scatole a sorpresa: esce
tutta colorata, qua e là screziata,
e sparge luce a piene mani - l'alba
che rivela i contorni del reale,
il faro che illumina nella notte
le rotte sconosciute ai naviganti.
Il caldo tumulto della sua fiamma
squarcia il velo sul mistero dell'ombra.

 

MARK JOHNSON, “IT’S JUST LIGHT”

 

2012

domenica 23 settembre 2012

La seconda vita

"Le Rêve est une seconde vie".
GERARD DE NERVAL, Aurélia

La litania delle notti delinea
la morfologia del tempo: reticoli
che rappresentano segreti danzano
nel rituale del sogno, le tribù
dei ricordi vanno elevando totem
di desideri, torri di Babele
che arriveranno al cielo del mio io
per crollare con schianto nel risveglio.

 

VIKTOR TILSON, “CRAZY DREAM”

 

2012

sabato 22 settembre 2012

Rosso di sera

Rosso di sera, gli oroscopi sparsi
sugli spartiti del giorno dal vento
del mattino si sono rivelati
vani segnali di fumo - del resto
soltanto i proverbi dei contadini
non mentono: domani la mannaia
dell'alba taglierà il collo alla notte
e il nuovo sole verserà il suo tuorlo
sulle parole vuote degli astrologi.


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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2012

venerdì 21 settembre 2012

Un altro compleanno

Un altro compleanno - questo verde
declinare d'estate mi fa festa
con gli amici che mi portano doni
e tanti auguri di felicità.

E oggi - che strano! - non penso al tempo
come catena ma sciolgo gli affanni
nel gusto del momento, il carpe diem
che mi dà questa sottile allegria.

 

FOTOGRAFIA © EDG2S

 

2011

giovedì 20 settembre 2012

Azzurre nuvole

Il cielo ha ricamato azzurre nuvole
sull'occidente dopo il temporale.
Adesso piove una luce dorata
come pace dopo liti d'amanti.
Tra le verdi lenzuola della valle
giace questo dio mutatosi in oro
accendendo vetrate come fuochi
sulle case distese a mezza costa.


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ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA


2012

mercoledì 19 settembre 2012

Una fotografia

“Le mie parole erano incendi.
  Le mie parole erano pozzi profondi.”
  NAZIM HIKMET

Ho ritrovato una fotografia:
segnava un passo in un libro di Hikmet.
Una poesia d'amore disperato.

Eravamo ritratti in un giardino
con lo sguardo fasullo dei ritratti.
I nostri occhi parlavano d'altro,
non dicevano che quel pomeriggio
l'estate avrebbe ucciso il nostro amore.

E l’oleandro rosso sullo sfondo
era già il tuo ricordo dentro il sangue.

 

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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2004

martedì 18 settembre 2012

Il baratto

Impugnavo la penna come spada
ma era solo una chitarra scordata
che accompagnava i miei giovani giorni.

Tu camminavi con passo di dea
e splendevi nel sole del mattino.
Ci incontrammo d'estate a metà strada.

Sulla bilancia ho posato i miei versi
- per il baratto hai voluto l'amore.

 

PETER SZUMOWSKI, “MEETING IN THE PARK”

 

2012

lunedì 17 settembre 2012

Altri fuochi

Fuochi d'artificio graffiano il cielo
segnando effimere costellazioni
- la mente torna a una sera lontana,
altri fuochi, altri fiori luminosi,
altro luogo e una ragazza al mio fianco,
le mani che si allacciano e si intrecciano.
Sparano il "gran finale" e torno qui,
il tempo è corso via, bruciato in fretta
come quei brevi lampi colorati.

 

FOTOGRAFIA © JAN CHRISTENSEN

 

2012

domenica 16 settembre 2012

Quello che ricordiamo entrambi

Quali momenti in te sopravvivranno?
La memoria - tu lo sai - è selettiva
e spesso opera con la bizzarria
di un archivista cieco e un poco folle.

Forse tu serberai fiori d'oleandro
e l'amore fatto nella cabina
mentre giungeva il rumore del mare
e la tua carne era di sabbia e vento.

E il cielo che si riempiva di stelle
quando sulle altalene parlavamo
di un futuro che non sarebbe esistito.
Quello che ricordiamo entrambi è amore.

 

FOTOGRAFIA © ANTHONY MICHAEL POYNTON

 

2012

sabato 15 settembre 2012

Alba d’oro II

L'alba è una pioggia d'oro su vetrate
che recitano la parte di Danae
- poche ore fa albergavano la luna
e la forza oscura di un'altra notte.

Ora tramutano il sole in strie rosse
che si distendono sul pavimento
- tappeto di luce per cominciare
come un sovrano una nuova giornata.

 

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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2012

venerdì 14 settembre 2012

Tu sei sole

Com'è lontana la tua voce, neanche
la sento più - eppure ieri mi chiamava
dall'oro di bifore veneziane,
dal giallo di un settembre milanese,
dal cuore vellutato di un tramonto.
Adesso c'è silenzio: goccia l'acero
nella pioggia e ripete altre parole,
che non ti appartengono: tu sei sole.


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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2012

giovedì 13 settembre 2012

Mattina rosa di settembre

Leggo le foglie come dei tarocchi
questa mattina rosa di settembre
che ha già le nebbie nel suo cuore dolce
e i fuochi dei caldarrostai nel vento
che soffia annunci di treni in ritardo
e voci colorate del mercato.
C'è l'autunno in quei cumuli dorati
che il platano ha abbandonato alla sorte.

 

URSULA SALEMINK-ROOS, “LEAF IMPRESSION”

 

2012

mercoledì 12 settembre 2012

Sull’ultimo rossore della sera

Sull'ultimo rossore della sera
appoggi sogni e desideri - quasi
talismani che porti addosso, chiavi
magiche che apriranno nuovi giorni.

E settembre favorisce il tuo rito
con la dolcezza del tramonto, fico
maturo sui rami scuri dei colli.
Hai pronto l'amuleto per domani.

 

FOTOGRAFIA © RICHARD OSBOURNE

 

2012

martedì 11 settembre 2012

Innamorato della sera

Innamorato della sera, scruto
nel cielo i miei paesaggi di ricordi
- così i cani fiutano l'aria e sentono
tutto un mondo intorno che a noi è precluso.

Il tuo profumo è lì, tra le magnolie
o dentro di me, è un piccolo dolore
insinuato nel vento di Ponente
che attorciglia nuvole ai campanili.

 

Tramonto

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA

 

2012

lunedì 10 settembre 2012

Dai nostri baci

Dai nostri baci non nacquero fiori
ma dolore - non è dolore forse
la nostalgia, dolcissimo dolore
che ferisce come una rosa e come
rosa delizia con il suo profumo?

E la felicità sospesa resta
sopra di noi come un effluvio, brilla
con la viva luce del desiderio.

 

MOEMAI, “KISS FROM A ROSE”

 

2012

domenica 9 settembre 2012

La gloria del mattino

La gloria del mattino è sull'asfalto,
il cielo azzurro nelle pozze d'acqua,
nei camminamenti della mia Musa
che accende poesie con dita leggere
- così la primavera getta fiori,
così l'estate che finisce versa
la sua bellezza traslucida. Passo
e volteggiano nella luce i versi:
basta afferrarli, come le farfalle.

 

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LEONID AFREMOV, “SCENT OF RAIN”

 

2012

sabato 8 settembre 2012

Quando imitavi la luna

Quando imitavi la luna l'amore
era un campo di grano, era una trina
di spume che sorgevano dal mare,
era un riflesso sulle alte cime.

Ora la tua gemella splende in cielo
e ti cerco nel rosso dei papaveri,
nel guscio di una conchiglia, nel sasso
roseo di dolomia, senza trovarti.

 

PAUL DALY, “THE MOON GODDESS”

 

2012

venerdì 7 settembre 2012

Rimasugli d’estate

Piove sui rimasugli dell'estate,
su questi scampoli che tu ritagli
per cucirne delle nuove giornate.

Ma il cielo grigio non consente abbagli:
ricettacolo di malinconia,
ora contagia anche te che lo vagli

con inquietudine, con acribia
scrutando se l'occhio della speranza
si apra azzurro sui tigli della via.

Ma c'è solo questa pioggia che danza
come una rediviva Salomè
sui marciapiedi della tua Brianza.

 

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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2012

giovedì 6 settembre 2012

Il poeta contadino

Le ugole di bronzo delle campane
rovesciano il mattino sul paese,
i rintocchi volano come rondini
bassi per le vie - presto pioverà.

Il poeta contadino cava rape
dal suo campo, mi offre cetrioli e fichi
- vorrei parlargli di Esenin ma so
che non capirebbe. Le sue poesie

sanno di uva e pomodori, di terra
fecondata. Lo lascio con la zappa
a sostenere il cielo - un Atlante
bianco e rosso con la camicia a quadri.

 

JULIEN LE BLANT, “LE VANDÉEN”

 

2012

mercoledì 5 settembre 2012

Anche l’acqua dei laghi

Spilli infissi nella carta del tempo:
eccone uno - bandiera di sole
che si specchia nell'azzurro del lago;
è passato un anno, un anno soltanto
da quel mattino dolce di Sirmione.
Ma la mannaia che ha tagliato corde
ha fatto scorrere secoli - Eraclito,
anche l'acqua dei laghi muta
e non torna a fluire sui pontili
dove i gabbiani planano leggeri.


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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2012

martedì 4 settembre 2012

Il pensiero della sera

Una fotografia di questo cielo
prima che il buio mastichi la polpa
e ne sputi un nocciolo di luna.

Un'istantanea che ti invio per posta
nostalgica: colline, squarci rosa
le luci della camera di fronte.

È per te, è il pensiero della sera
come se tu fossi accanto a me,
come se vedessi con i miei occhi.

 

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FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2012

lunedì 3 settembre 2012

Della tua voce

Soprattutto è della tua voce che
ho bisogno. D'accordo, le due cupole
dei seni e la lama sfolgorante
dello sguardo e ancora la tua stanchezza
da riempire di morbide carezze,
e le risate argentine nel buio...
Ma sono le tue parole a mancarmi,
lo sprone, la consolazione, il biasimo
anche. Il castigo peggiore è il silenzio.


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CHARLES SOVEK, “WOMAN ON THE GRASS”


2012

domenica 2 settembre 2012

La mia ombra

La mia ombra che attraversa un ponte - sagoma
stampata su boscaglie di robinie,
monaco in cammino su un quadro cinese
ritagliato dal rame - meglio poeta
in cammino per ritrovare sé,
per riconoscere il mondo e il suo cuore.

Adesso cambiamo la prospettiva:
quale sole proietta la sua luce
perché la mia ombra risalti nel verde?


Zen

REN ADAMS, “ZEN PILGRIM”


2012

sabato 1 settembre 2012

Il matto

Chissà dov'è finito il matto che
cantava a squarciagola per la strada...
Lacerava i pomeriggi d'estate
la lama arrugginita della voce,
la sentivi giungere da lontano,
salire di tono ed infine spegnersi
sulla provinciale, dove qualcuno
osava dargli un passaggio per Bergamo.
Ora c'è solo silenzio - sguaiato
silenzio in cui il vento con leggerezza
da assassino tortura le foglie.

 

THÉODORE GÉRICAULT, “L’ALIÉNÉ”

 

2012