martedì 28 agosto 2012

La tortura delle notti

La tortura delle notti continua:
vaghi sogni ti riportano e dici
parole già sentite e frasi prive
di ogni senso, «Quel punto bianco, vedi…»
con le mani un lontano indistinto
indichi e tutto poi in un’altra scena
precipita, rimane nel sospeso
qualcosa di inespresso tra noi due.
La tortura delle notti – l’avresti
mai pensato a quei tempi? – è che finiscono.

 

FOTOGRAFIA © Z. GODZINSKI

 

2012

3 commenti:

Vania ha detto...

...da correggere credo...mia con mai.

...perfetta l'istantanea...sia foto che poesia.
...il bianco nero ...poi.

ciaooo Vania :)

DR ha detto...

Grazie, Vania. Ho scritto in modo corretto il "mai" dell'ultimo verso. Le mie mani vanno più veloci del mio pensiero, ah ah ah

Asia ha detto...

L'ho letta che era già perfetta, bellissima l'immagine. Ciao Renoir.