sabato 19 maggio 2012

Sogno reciso

Lei mi mostra la sua separazione,
i gradi dell'anima che la legano
a un altro capo mentre la mia nave
rimane ancorata a una bitta in porto.

Poi la luce del mattino mi sveglia
- la coltellata dell'alba recide
un sogno che prometteva risposte,
a lungo il gallo ha cantato «Non chiedere».

E lei è rimasta dov'era, salpata
un'altra volta nell'oscurità.



FOTOGRAFIA © ETSY

2012

2 commenti:

Vania ha detto...

...mi piace molto il titolo che hai scelto...non meno la poesia e foto.

ciaooo Vania :)

DR ha detto...

è un tutt'uno... la barchetta l'ho postata su Pinterest: l'ho cercata proprio per questa poesia