domenica 20 maggio 2012

La parola vergine

Ascolta nuda le parole che
ti dico, i versi che scendono lievi
come la nevicata dai pioppeti
di maggio - i vestiti dei preconcetti,
i pregiudizi, le idee masticate,
lasciali sulla spalla della sedia.
E la verità, la parola vergine,
soltanto allora si rivelerà
vivida, libera dalle apparenze.

 

TERRY FROST, “ORCHARD TAMBOURINE”

 

2012

2 commenti:

Vania ha detto...

...la poesia ...è Poesia.

...la foto mi ricorda i compiti appena fatti dalla Vale in matematica...regione interna...confine...regione esterna.:))

ciaoo Vania

DR ha detto...

già... capirai che era difficilissimo trovare un'immagine adeguata. Questa vorrebbe indicare di pensare con la propria testa (almeno nella mia di testa, ahahah)