lunedì 16 aprile 2012

Un sasso nello stagno

E ho rinnovato le mie speranze
senza però farmi più illusioni
– come si getta un sasso nello stagno.

Ho fatto mia la frase di Pavese:
«Non ci si libera di una cosa
evitandola, ma attraversandola».

Così navigo a vista nei miei giorni,
peso domani e ieri su bilance
senza la tara dell’«avrei potuto».

E seguendo Orazio, colgo il momento
al pari di una margherita, sfoglio
petali che mi dicano «Tu vivi».

 

SUSETT HEISE, “AM TEICH”

 

2005

2 commenti:

Vania ha detto...

...pittorica.:))

ciaooo Vania

DR ha detto...

speranzosa...